La Settimana dello Shiatsu compie dieci anni e, come sempre, si svolgerà dal 18 al 25 settembre in tutta Italia e darà a tutti coloro che lo desiderano la possibilità di provare gratuitamente un trattamento shiatsu con modalità idonee anti-Covid. Un traguardo importante che è anche un nuovo inizio, come consigliano i tempi difficili che viviamo. Per questo la FISieo (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori, fisieo.it), che organizza la manifestazione, propone il CON-TATTO come tema centrale. Il riferimento è al contatto tra operatore e ricevente, ma anche a un’integrazione di questa Arte della Salute – antica e contemporanea nello stesso tempo – con le più moderne teorie scientifiche e con la parte del mondo della Sanità più aperta a conoscenze che possano essere complementari tra di loro. Così si mantiene il focus su una visione salutogenetica quanto mai attuale, di continuum della salute e quindi sull’importanza della collaborazione con le altre professioni/arti impegnate nella promozione della salute a livello personale, sociale e ambientale. Lo Shiatsu integra in modo naturale i saperi dell’antica filosofia orientale con le più attuali visioni scientifiche (esempio, la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia), e aiuta a sostenere il cambiamento che ognuno di noi è chiamato ad affrontare in quanto “sistema vivente”, in continua relazione col proprio ambiente, da vari punti di vista: fisico, emotivo, psichico e immunologico. Si basa sul senso del TATTO, si differenzia dalle tante pratiche a mediazione corporea per l’utilizzo della pressione e delle sue modalità di applicazione, è un’Arte per la Salute con stili e percorsi culturali specifici che la caratterizzano e la differenziano. TATTO e CON-TATTO sono parti integranti della salute dell’individuo, fondamentali per il suo sviluppo a vari livelli, sia nel bambino sia nell’adulto, come dimostrato da molte ricerche scientifiche e discipline umanistiche. Lo Shiatsu, dunque, è in grado di dare un contributo specifico, mettendo in relazione le varie forme di conoscenza, perché è una disciplina che utilizza diversi riferimenti formativi e differenti stili. Esperienze di collaborazione dello shiatsu anche in ambito sanitario sono già documentate in varie realtà, in Italia e nel mondo, tanto da portare a un approccio nei confronti della Shiatsu sempre più documentato nei risultati. La FISieo è impegnata a promuovere sia una corretta diffusione culturale dello Shiatsu sia un’accurata preparazione, comprensiva dell’aggiornamento professionale continuo degli operatori iscritti, al fine di garantire a tutti la possibilità di accedere a un elenco di professionisti qualificati nel territorio, preparati e competenti. Il programma dal 18 al 25 settembre si articola in: * EVENTI on-line e/o in presenza • STUDI APERTI dei professionisti iscritti al Registro Operatori Shiatsu FISieo (gli operatori presenti nel territorio nazionale sono oltre 500, i contatti si trovano su fisieo.it). Su prenotazione sarà possibile richiedere un trattamento gratuito con modalità idonee anti-Covid. * SCUOLE APERTE con presentazione di corsi professionali, amatoriali e workshop, attività promozionali delle scuole accreditate FISieo (circa 40, presenti nel territorio nazionale). Aggiornamenti su tutte le iniziative sul sito settimanadelloshiatsu.it e sulla pagina Facebook “La settimana dello Shiatsu”.