Sanremo, J-Ax attacca gli orari delle canzoni: "Ci è toccato competere con i porno delle tv regionali"
Ringrazia Amadeus, Gianni Morandi e il suo team, ma J-Ax a poche ore dalla finale non perde occasione per fare polemica. Con un video (delle storie su Instagram) da Sanremo, la metà degli Articolo 31 riuniti per l’occasione dice: «Io e Jad, essendo due tamarri che hanno vissuto tra gli zanza tutta la vita non abbiamo potuto fare a meno di notare una cosa: ci era stato detto dalla nostra casa discografica a noi come a tutti gli altri cantanti in gara che avremmo avuto tutti le stesse possibilità di visibiità, una serata cantavi con il panettiere che infornava la ciabatta un’altra con il pr che si alza e ha fame - ha detto toccandosi il naso - ora, ad eccezione della prima sera, da quando è aperto il televoto, ci è toccata la concorrenza dei porno sulle tv regionali che come sappiamo è l'unica che può portare via share a Sanremo. Sanremo è una gara, è wrestlemania della musica italiana ma la cosa più importante per noi, è vedere come il pezzo piaccia, questa è la vera vittoria. Poi come Articolo 31 abbiamo esperienza di essere considerati 'uncool' e messi da parte per chi viene considerato "presentabilE". Accadeva nel 1993, accade nel 2023, non è servito a fermarci allora non ci fermeranno adesso».