Martedì 05 Novembre 2024

Sarcina choc: "Mia moglie mi ha tradito con Riccardo Scamarcio, un fratello per me"

 
 

"Mia moglie mi ha confessato di avermi tradito con Scamarcio, mio migliore amico e nostro testimone di nozze: è stato devastante". Lo ha raccontato, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', Francesco Sarcina. Il frontman de Le Vibrazioni il 5 giugno del 2015 ha sposato la influencer Clizia Incorvaia. Pochi giorni fa è stata lei ad annunciare via Instagram la fine dell’unione durata tre anni. E ora Sarcina racconta la sua versione della rottura e parla del tradimento della sua ex con l’attore Riccardo Scamarcio. La presunta scappatella con l'attore pugliese "risale a mesi fa, è isolato ed è stata lei a confessarmelo. Fine. Clizia - ha spiegato il cantante - resta la donna che mi ha dato una figlia meravigliosa e che ho profondamente amato". A chi gli domanda se l’attore e la Incorvaia abbiano instaurato una relazione sentimentale, il cantante risponde: "Non che io sappia. Hanno avuto il loro momento, poi che ne so. A me interessa solo pensare ai figli: a Nina, e al primo, Tobia, che ha 12 anni. Voglio dedicarmi a loro e al lavoro". Nel mese di novembre, era stata Clizia Incorvaia a annunciare, sempre su Instagram, che il rapporto con il leader de Le Vibrazioni era entrato in crisi. Poi aveva postato un video della riconciliazione che ritraeva un tatuaggio gemello, simbolo della ritrovata armonia all'interno della coppia. Per Sarcina, però, il tradimento della moglie risalirebbe a "una o due settimane dopo la crisi di novembre. Però, lei me l’ha confessato a Pasqua. Nel mezzo, avevo provato a ricucire. Quel tatuaggio è il ricordo del lavoro fatto per riconquistarla: ho fatto di tutto, andando dall’analista, cambiando". "Capisco che può dare fastidio vivere con un artista che è sempre in giro, fa concerti e riceve tante attenzioni. Lei ne soffriva - ha aggiunto - Riccardo è il mio migliore amico da 15 anni, abbiamo giurato fedeltà davanti a Dio e a lui". E di sofferenza Sarcina parla anche rievocando il momento della confessione del tradimento. "Eravamo in macchina. Giuro, ho vomitato - spiega ancora il musicista - . Sono sceso e ho iniziato a disperarmi peggio di quando ho perso mio padre. Papà era malato, me l’aspettavo. Ma questa non potevo aspettarmela. Ho rivisto i momenti in cui, con Riccardo, mangiavamo insieme con le rispettive compagne. Il punto è che non puoi tradirmi con mio fratello". Dopo quell'episodio, i rapporti tra Sarcina e Scamarcio sono rimasti tesi. "Mi ha mandato un vocale quando gli ho scritto 'ma che schifo devo venire a sapere'. Però, se provi a parlarmi la sera stessa, come puoi aspettarti che voglia ascoltarti? Di sicuro, dopo, non dovevo cercarlo io". Difficile anche che ci sia margine per una riconciliazione: "Non lo so - conclude Sarcina - . Se mi uccidi, è difficile che cambio idea".

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