Elisa D’Ospina, ospite fissa del programma "Detto fatto", torna a parlare della questione curvy, attraverso un lungo post su Instagram. Famosa per la sua bellezza e le sue forme generose, la D'Ospina ha voluto chiarire dei punti:
"La questione curvy ha confuso: spesso è scambiata per una scusa per fregarsene del proprio corpo, per lasciarsi andare, per mangiare quello che si vuole", ha scritto la modella.
"Curvy è semplicemente il sinonimo di formosa e la moda fino a 10 anni fa se avevi culo e tette non ti vestiva come lo fa oggi - ha aggiunto -. Le collezioni spesso arrivavano a una 46 scarsa e per avere qualche taglia in più dovevi andare dove c’era abbigliamento specializzato taglie forti... e lì spesso i modelli non erano al passo con la moda del momento".
La D'Ospina ha poi lanciato un appello ad avere più cura di se stesse: "Amarsi vuol dire inseguire un obiettivo solo: la salute. Il mio motto è sempre stato 'La bellezza non è una questione di taglia'. La taglia è solo un numero che non può stare bene a tutte. Sei io con il mio metro e 84 vestissi una 40 sarei fortemente sottopeso, se invece una ragazza alta un metro e 50 vestisse la mia 48 sarebbe obesa. La salute è proporzione. Abbiate dunque come unico obiettivo quello di stare bene e stare in salute".
Elisa D’Ospina ha iniziato la sua carriera come modella nel 2007, partecipando a varie sfilate di moda o posando per diversi servizi fotografici. Laureata in Scienze della Comunicazione, si è specializzata in Psicologia.
Elisa è famosa per le sue numerose battaglie contro l’anoressia e il bullismo. Nel 2009 è stata anche nominata dal Ministero della Salute testimonial per La tre giorni della salute.
Per via della sua taglia 46/48, è considerata una modella curvy, diventando così un punto di riferimento in tv e non solo per tante donne italiane.
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