Domenica 17 Novembre 2024

Miriam Leone ricorda i tempi di Miss Italia: "Non volevo partecipare, ero senza futuro"

Ha vissuto ad Acireale
Ospite di Porta a porta
Durante la finale di Miss Italia
Dal giugno al settembre 2009 conduce, su Rai 1, Unomattina estate, in coppia con Arnaldo Colasanti
Nell’autunno 2018 riprende per l’ultima volta i panni di Veronica Castello, iniziando a girare la serie televisiva di Sky Italia 1994, ultimo capitolo della trilogia dedicata agli anni di Tangentopoli, che viene trasmessa sul canale Sky Atlantic nell’autunno 2019
Nel 2020 interpreterà Eva Kant nel film Diabolik diretto dai Manetti Bros., in cui sarà affiancata da Luca Marinelli
Nel 2010 debutta come attrice sia sul grande schermo con il film Genitori & figli - Agitare bene prima dell’uso, di Giovanni Veronesi, sia sul piccolo schermo con il film TV Il ritmo della vita, diretto da Rossella Izzo e trasmesso su Canale 5
Nel 2011 conduce su Rai 1 il premio cinematografico Nastri d’argento
Tra il 2015 e il 2016 la Leone è sul set di tre pellicole cinematografiche: In guerra per amore di Pif, Fai bei sogni di Marco Bellocchio (tratto dall’omonimo romanzo di Massimo Gramellini) e Un paese quasi perfetto di Massimo Gaudioso

Miriam Leone, originaria di Catania, ricorda i tempi in cui vinceva Miss Italia. Aveva 23 anni. Oggi - attrice affermata - compie 35 anni e ricorda ancora bene quei momenti. "Sono passati più di 10 anni da Miss Italia, avevo 23 anni e non ero una bambina, anzi posso dire che ero la zia delle altre ragazze". Dal giorno della vittoria, la sua vita è completamente cambiata. "In un modo - dice - che fatico ancora a decifrare: da quando avevo 16 anni mi chiedevano di partecipare al concorso, ma io non avrei mai fatto nella mia vita una sfilata in costume nella piazza del duomo di Acireale. Non ero io". Poi, però la decisione di partecipare: "Sono andata pensando: io lo so dentro di me che cosa voglio fare, e questa può essere una carta da giocare per emanciparmi e per andare via da questa realtà in cui stavo seduta davanti al mare a guardare l’orizzonte e aspettavo che succedesse qualcosa". Ai tempi, la Leone studiava Lettere all’università: "Ma non sapevo che cosa avrei fatto della mia vita, ero senza futuro". Quando poi arrivò la vittoria a Miss Italia, "cercavo di essere sempre come tutti gli altri, poi capii che essere diversa era la mia forza".

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