Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il professor Scambia inaugura al "Gemelli" il più grande centro di isteroscopia al mondo

Il calabrese Giovanni Scambia è componente del Consiglio Superiore della Sanità e direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli – IRCCS di Roma

Sarà inaugurato a metà gennaio, ha 3 sale operatorie dedicate all’isteroscopia digitale ed è il più grande al mondo nel suo genere: si tratta del nuovo Centro CLASS Hysteroscopy della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli IRCCS, una struttura fortemente voluta da un calabrese, il professor Giovanni Scambia, luminare della ginecologia noto a livello internazionale e direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli - IRCCS.

Un progetto analogo di minori dimensioni era stato realizzato a Lovanio (Belgio) con la creazione di una sala operatoria integrata dedicata all’isteroscopia digitale, seguito da un altro centro inaugurato pochi mesi fa a Shanghai dove sono presenti 2 sale integrate. Ma il centro romano batterà tutti.

“Il nostro ambizioso progetto, è diventato realtà, - spiega il professor Giovanni Scambia, che dirige l'UOC di Ginecologia Oncologica del ed è ordinario di ginecologia e ostetricia all’Università Cattolica, campus di Roma - e ha previsto la realizzazione di 3 sale integrate dedicate all’isteroscopia digitale. Ogni sala ha a disposizione le più avanzate tecnologie in termini di gestione delle immagini endoscopiche e di ecografia tridimensionale e tutti gli strumenti più innovativi per la gestione delle patologie endouterine”.

Grazie ad un team di specialisti in patologie ginecologiche e diagnostica operativa tra cui Ursula Catena, componente del Consiglio consultivo dell'European Society for Gynaecological Endoscopy (ESGE), all’estrema miniaturizzazione degli strumenti, alle ottiche endoscopiche di piccolissime dimensioni e di altissima qualità e alla presenza di un ecografo 3D in ogni sala, sarà possibile trattare in un unico momento qualsiasi patologia endouterina. “Supereremo dunque il classico modello secondo cui la paziente è costretta a recarsi in ospedale più volte per eseguire in più tempi ecografia, isteroscopia diagnostica, preospedalizzazione con esami e poi l’isteroscopia operativa in sala operatoria, per accoglierla nel Centro integrato di isteroscopia digitale” ha aggiunto il professor Giovanni Scambia.

Il percorso delle pazienti, le aree di preparazione e osservazione e, soprattutto, le sale operatorie sono state specificatamente progettate e realizzate per eseguire procedure di isteroscopia digitale, integrando tutte le tecnologie necessarie e garantendo il massimo confort e la massima sicurezza a pazienti e operatori.

“Fiori all’occhiello del Centro CLASS Hysteroscopy – conclude il professor Scambia - saranno la gestione delle pazienti con malformazioni uterine e la gestione delle pazienti con tumore dell’endometrio in età fertile, per le quali è stato anche attivato un Percorso Clinico-Assistenziale dedicato”.

Il Centro è stato realizzato anche grazie al sensibile sostegno all'associazione Oppo e le sue stanze Onlus.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia