La Quaresima al tempo del Covid. Ed il Papa annuncia anche quest'anno restrizioni riti Pasqua
"La Quaresima non è una raccolta di fioretti, è discernere dove è orientato il cuore". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia della Messa delle Ceneri che apre la Quaresima.
La messa delle Ceneri
"Proviamo a chiederci: dove mi porta il navigatore della mia vita, verso Dio o verso il mio io? Vivo per piacere al Signore, o per essere notato, lodato, preferito, al primo posto, e così via? Ho un cuore 'ballerino', che fa un passo avanti e uno indietro, ama un po' il Signore e un po' il mondo, oppure un cuore saldo in Dio? Sto bene con le mie ipocrisie, o lotto per liberare il cuore dalle doppiezze e dalle falsità che lo incatenano?". La Messa si svolge nella basilica vaticana, alla presenza di un centinaio di fedeli, distanziati e con mascherina, nel rispetto delle norme anti-Covid.
Papa Francesco, nella Messa che apre il tempo di Quaresima, ha ricevuto le ceneri sul capo dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro. Poi le ha imposte lui sul capo dei cardinali presenti in basilica. Quest'anno, a causa del Covid, il rito delle ceneri è leggermente cambiato. La formula che accompagna l'imposizione ("Ricordati che polvere sei e polvere ritornerai") viene letta all'inizio per tutti dall'altare, senza poi essere ripetuta dal sacerdote fedele per fedele.
Pasqua 2021 con le restrizioni già viste lo scorso anno
La pandemia porterà ad una seconda Quaresima e Pasqua con le restrizioni già viste lo scorso anno. "Per le celebrazioni della Domenica delle Palme, del Giovedì Santo, del Venerdì Santo e della Veglia Pasquale valgono le indicazioni dello scorso anno" è l'indicazione della Congregazione per il Culto divino.
Niente Lavanda dei piedi e bacio della Croce il Venerdì Santo
Niente 'Lavanda dei piedi' il Giovedì Santo, niente bacio della Croce il Venerdì Santo, Domenica delle Palme solo all'interno dell'edificio sacro, sospensione delle manifestazioni di pietà popolare: sono alcune delle indicazioni che vengono replicate e che i vescovi dovranno adattare a seconda della situazione pandemica del loro territorio. Si chiede di favorire la partecipazione anche con celebrazioni on line e sussidi per pregare a casa in famiglia.