Le auto più rubate in Italia nel 2020. Ecco i primi dieci modelli

Le automobili del gruppo Fiat rimangono saldamente in testa alla classifica delle auto più rubate in Italia.  È questo lo scenario che emerge dallo studio realizzato da LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp specializzata in soluzioni per il recupero di vetture rubate. Se da un lato la pandemia ha contribuito a far diminuire il numero dei veicoli rubati in valori assoluti, dall'altro la graduatoria, rispetto agli anni precedenti, non ha subito grossi scossoni. Al primo posto, come era prevedibile, c'è la Fiat Panda che con 66.110 autovetture rubate nel 2020 pari all'oltre l'11% del totale, si guadagna il podio della classifica. Al secondo posto si piazza la Fiat 500 con 6.889 unità sottratte, mentre in terza posizione con 5.252 furti c'è la Fiat Punto. Al quarto posto della classifica invece c'è la Lancia Ypsilon con 2.930 esemplari rubati in Italia nel 2020 (comunque del gruppo Fiat). Solo in quinta posizione si piazza un'autovettura non italiana: la Wolkswagen Golf che nel 2020 ha totalizzato 1.491 furti di modelli. Scorrendo la graduatoria troviamo poi la Smart Fortwo (1.381) la Renault Clio (1.324), la Ford Fiesta (1.138), l'Opel Corsa (821) e la Fiat Uno che chiude la classifica dei primi dieci modelli più rubati in Italia con 718 esemplari. Se da un lato la classifica stilata da LoJack Italia può essere spiegata dal maggior numero di esemplari venduti (la Panda, infatti, è l'auto più venduta d'Italia) dall'altro le forze dell'ordine hanno dato una lettura diversa del fenomeno. Infatti, in moltissime operazioni di Polizia, le forze dell'ordine hanno rinvenuto in possesso dei malviventi una centralina, comune alle auto del gruppo FGA (Fiat, Lancia, ecc.) che consente ai ladri di bypassare il sistema di sicurezza e mettere in moto le vetture soltanto rompendo il cilindretto della chiave di avviamento e unendo i fili elettrici. Cosa che, senza questa centralina "modificata" non sarebbe possibile. Da qui il fatto che i ladri preferiscano rubare alcuni tipi di modelli. In alcune occasioni, è stato persino verificato che basterebbero dai due ai tre minuti per sostituire la centralina e rubare l'auto. A questo punto un buon dispositivo antifurto per questi modelli diventa obbligatorio.