Il giorno dei morti. Il 2 Novembre. Tantissime tradizioni, tantissime emozioni. Ma qual è la festa dei morti più bella del mondo? Difficile da dire, ma certamente nessuno può prendersela se sosteniamo che le tradizioni messicane per questo giorno sono forse le più belle in assoluto.
In Messico, infatti, il "Día de los Muertos" è così significativa che ha acquisito lo status di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità il 7 novembre 2003. Il film d'animazione Disney "Coco", ad esempio, si svolge proprio durante questa festa! Va di pari passo con la dea della morte Catrina, un personaggio creato dall’illustratore politico José Guadalupe Posada. Ovunque si possono trovare altari e offerte, e anche le tradizioni culinarie per questa festa sono interessanti e giocano un ruolo fondamentale: il pan de muertos (pane dei morti) e i calaveras dulces (teschi dolci) sono preparati in onore dei defunti.
In alcune abitazioni è ancora consuetudine preparare l'altare dei morti davvero suggestivi e colorati. L'altare è arricchito con immagini del defunto, una croce, un arco e incenso. I festeggiamenti durano molti giorni e si rifanno alle tradizioni precolombiane, con musica, bevande e cibi tradizionali dai colori vivi. Per le strade si possono ammirare rappresentazioni caricaturali della morte. In Messico, le Feste dei Morti più belle si tengono a Città del Messico, dove vengono organizzate anche visite guidate per ammirare le gigantesche composizioni floreali nello Zocalo, nel Parco di Chapultepec e nella piazza del quartiere di Coyoacan. Nel vicino Stato di Morelos, le città di Ocotepec e Tepoztlan vengono decorate con fiori e festoni, i cimiteri si riempiono di famiglie e le strade acciottolate sono costellate di bancarelle.
In Thailandia le Boon Para Wate
In Thailandia, le celebrazioni per onorare i defunti, chiamate Boon Para Wate, durano tre giorni e hanno luogo, a differenza di molti altri luoghi del mondo, tra giugno e luglio. Durante il primo giorno si tengono sfilate con fiaccole accese, musica e danze, mentre durante il secondo tutte le fiaccole vengono spente per invitare alla meditazione e al raccoglimento. Si arriva quindi al terzo giorno, il momento più spirituale, quando in monaci si radunano in preghiera e celebrano l’ultima reincarnazione del Budda.
Cina, il giorno di Qingming
Letteralmente si può tradurre con “Il Giorno della Pulizia delle tombe” e in tutta la Cina si celebra dal 4 al 6 aprile di ogni anno. È un momento di raccoglimento e riunione di tutta la famiglia. Per l’occasione, le tombe degli antenati vengono pulite e lucidate. Sulle tavole cinesi, invece, viene servito solo cibo freddo poiché durante la ricorrenza la tradizione vuole che non si possano accendere fuochi. Qingming ha anche la valenza di “festa della luce” che segna il passaggio dall’inverno alla primavera.
Caricamento commenti
Commenta la notizia