Madonna sfida Instagram e ripubblica una foto in cui mostra un capezzolo, coperto però questa volta da una emoji a forma di cuoricino. In quello che sembra uno scontro tra titani la popstar pare aver avuto la meglio dopo la censura e quindi la rimozione del post in cui si mostrava sdraiata su un letto in calze a rete e lingerie e un seno scoperto. In apparenza solo l’ennesima provocazione da parte della cantante e performer che in quarant'anni di carriera ha collezionato una controversia dopo l’altra. In questo caso per Instagram la foto ha violato le norme contro la nudità e per questo è stata rimossa. «Quando ci sono eliminiamo i contenuti che vanno contro le regole, a prescindere la chi li pubblica» - ha spiegato un portavoce di Meta alla CNN. La risposta di Madonna va giù dritta: «Ripubblico questa foto che Instagram ha tolto senza avvisarmi» , scrive, aggiungendo che si vive ancora in una cultura in cui ogni parte del corpo femminile viene esposta ad eccezione del capezzolo. «Come se fosse l’unica parte dell’anatomia femminile che può essere sessualizzata. Il capezzolo nutre il bambino!». E non solo, Madonna sottolinea anche il permanere di regole diverse per gli uomini i quali possono invece mostrare i capezzoli. «Non sono erotici?» - commenta. Nel post la star rincara la dose affermando che il sedere di una donna non viene mai censurato da nessuna parte. «Ringrazio di essere riuscita a mantenere la mia sanità mentale attraverso quattro decenni di censura, sessismo, discriminazione sull'età e misoginia», aggiunge. Sempre secondo le regole del social media, «l'espressione di nudità o attività sessuale è vietata o limitata perché alcune persone potrebbero risultare sensibili e questo tipo di contenuti». Tuttavia negli ultimi anni le regole sono diventate più permissive quando si tratta di post che mostrano ad esempio i capezzoli di donna mentre allatta. Non a caso qualche mese fa Instagram si è scusata con Pedro Almodóvar per aver censurato il poster del suo film 'Madres paralelas', con Penelope Cruz e Milena Smit, in cui c'era un’inquadratura su un capezzolo con una goccia di latte. E’ da anni che va avanti la battaglia per mostrare liberamente i capezzoli delle donne e trattarli allo stesso modo di quelli maschili. Nel 2012 è stata lanciata la campagna #Freethenipple (per la liberazione del capezzolo) con l'obiettivo di sfidare la convenzione generale che consente agli uomini di mostrarsi a petto nudo in pubblico mentre lo stesso comportamento è considerato indecente o sessuale per le donne. La campagna è sostenuta, tra le altre, da celebrità com Miley Cyrus, Rihanna, Scout Willis e Cara Delevingne.