Si è svolto oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, il tradizionale incontro di fine anno delle Fiamme Gialle con la stampa e le Autorità, contenitore di molteplici iniziative: dalla presentazione della stagione agonistica 2022, che prevede importanti appuntamenti nazionali ed internazionali, tra i quali spiccano naturalmente le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del prossimo mese di febbraio a Pechino, con due atleti gialloverdi, Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli, portabandiera, alla premiazione degli atleti delle Sezioni Giovanili che si sono particolarmente distinti nella stagione appena conclusa, dalla presentazione del calendario da tavolo, all'assegnazione di numerosi premi speciali. In apertura dell’evento, organizzato con la collaborazione di UnipolSai, è stato proiettato un breve ma intenso filmato che ha racchiuso le emozionanti gesta dei campioni delle Fiamme Gialle che nel 2021 ci hanno fatto entusiasmare e commuovere. Gli stessi atleti sono i protagonisti del tradizionale calendario da tavolo 2022 realizzato ancora, come da consolidata tradizione, da “Marchesi Grafiche Editoriali”, che quest'anno è giunto al ragguardevole traguardo del 30° anniversario.
I riconoscimenti
Alla presenza del Presidente del Coni Giovanni Malagò, del Vice Presidente Vicario del Cip Roberto Valori, del Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, dei Membri Onorari del Comitato Olimpico Internazionale Franco Carraro e Manuela Di Centa, di Alessandro Onorato, Assessore allo Sport di Roma Capitale e Roberto Tavani, delegato allo sport del Presidente Regione Lazio nonchè di numerosi Membri di Giunta, Presidenti federali ed Autorità sportive e militari, le Fiamme Gialle hanno premiato i migliori atleti delle Sezioni Giovanili che, nella stagione appena conclusa, hanno conseguito risultati d’eccellenza in campo nazionale e internazionale. Successivamente, momento clou della cerimonia, sono stati assegnati i premi:
“atleta dell’anno”, vinto ad ex-equo dalle medaglie d’oro delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo, Filippo Tortu, Lorenzo Patta, Fostine Desalu, Valentina Rodini, Ruggero Tita, Antonella Palmisano e Ambra Sabatini;
“alla carriera”, attribuito al triplista gialloverde Fabrizio Donato, primatista italiano outdoor e indoor, pluricampione europeo e vincitore della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2021, che ha dato addio all’attività agonistica;
agli atleti delle sezioni giovanili che si sono distinti nella stagione agonistica 2021, tra cui spiccano i canottieri Emanuele Capponi e Matteo Martori, rispettivamente oro nel "quattro con" ai campionati europei under 23 e argento nel "quattro di coppia" ai campionati mondiali under 23, ed il velocista Angelo Ulisse, bronzo nella staffetta 4x100m ai campionati europei under 20;
“compagni di viaggio” a Luna Rossa Prada Pirelli Team, per la splendida vittoria nella Prada Cup ottenuta con a bordo tre ex velisti Fiamme Gialle ed il nostro Romano Battisti, al Centro Diurni Disabili “San Martino”, per aver contribuito all’abbellimento della caserma del III Nucleo Atleti a Sabaudia con i propri manufatti, ed infine a Massimo Stano (Fiamme Oro), medaglia d’oro nella 20km di marcia alle Olimpiadi di Tokyo, sotto la guida del tecnico gialloverde Patrizio Parcesepe;
agli allenatori delle Sezioni Giovanili i cui atleti hanno ottenuto ottimi risultati durante la stagione, ovvero Lorenzo Dessi, Claudio Licciardello e Valentino Brichese dell’atletica leggera, Andrea Facchin della canoa e Nicola Moriconi del canottaggio;
ai professori, in rappresentanza di tutti i dirigenti ed insegnanti che hanno collaborato con l’attività giovanile delle Fiamme Gialle;
“genitore dell’anno” al Sig. Alessandro Paionne, per l’impegno nel seguire e sostenere l’attività del figlio e l’attaccamento ai colori gialloverdi, al cui staff tecnico ha fornito costante e prezioso supporto;
ai rappresentanti delle squadre che hanno partecipato alla “Staffetta dell’Amicizia” nel corso del meeting “We run togheter”: Chiara Porro per Atletica Vaticana, Fabrizio Sprega per Special Olympics, Giovanni Kheiraoui per la Croce Rossa Italiana, Daniele Frongia per il Team Governo, Salvatore Aloe per Roma Capitale, Alessia Rampazzi per Casa Circondariale Roma Rebibbia, Maria Donata Iannantuono per Casa Circondariale Velletri, e Salvatore Nicosia per Fiamme Gialle All Stars.
Gli interventi
Ad aprire la serie di interventi il Gen.B. Flavio Aniello, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, che ha sottolineato come "dall’ultima cerimonia, svoltasi qui nel dicembre del 2019,poco prima che l’ermegenza Covid ci travolgesse, lo sport è stato uno dei pilastri su cui la nostra società e soprattutto i nostri giovani si sono potuti appoggiare per superare questi mesi difficilissimi, un vero volano di resilienza contro lo stress e la depressione, grazie anche all’esempio dei nostri atleti chiamati a resettarsi completamente per il rinvio dell’Olimpiade di Tokyo ". “Le Fiamme Gialle” ha proseguito il Gen. Aniello “vogliono dare un seguito anche per il futuro ai successi olimpici giapponesi, in cui, con il 22% delle medaglie italiane, abbiamo eguagliato il nostro record assoluto. Abbiamo già iniziato a farlo, perchè il 15 novembre sono stati arruolati 23 giovani atleti che costituiscono un investimento per i prossimi anni, il cui numero siamo pronti ad incrementare ulteriormente. Inoltre è con particolare orgoglio che ci apprestiamo, già dalle prime settimane del prossimo anno, a pubblicare il primo bando per la contrattualizzazione di 6 atleti paralimpici, straordinario traguardo per il raggiungimento della totale parità di trattamento con gli atleti normodotati”.
È seguito l’intervento del Presidente di Sport e Salute Dott. Vito Cozzoli, il quale, orgoglioso di essere un Finanziere Onorario, si è detto "in particolare sintonia con l’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle, cui Sport e Salute è legata da una stretta comunanza di intenti per la centralità data al valore sociale dello sport, sport di tutti e per tutti. Non ci si limita al supporto economico, ma si lavora insieme per lo sport di base ".
Ha preso, quindi, la parola il Codirettore Commerciale UnipolSai Assicurazioni, Dott. Enrico San Pietro: "Sono davvero orgoglioso di avere avuto l’opportunità di supportare le Fiamme Gialle in quest’iniziativa, considerato il loro impatto nel panorama nazionale ed internazionale, che ha un peso, ad esempio nel medagliere olimpico, superiore a Paesi come la Spagna". “Numerosi studi” ha proseguito “dimostrano come la significativa correlazione tra i successi sportivi ed il clima di fiducia in un paese, ed il conseguente impatto positivo sull’economia. Da qui possiamo comprendere l’importanza di investire nello sport”.
Ha chiuso la serie degli interventi, il Presidente del Coni Giovanni Malagò che ha fatto gli onori di casa, salutando e ringraziando le Autorità, la stampa e gli atleti “I successi straordinari di quest’anno, che almeno ancora per qualche giorno mi possono far vivere di rendita, hanno fatto bene al Paese” ha detto Malagò, affermando inoltre che “c’è grande soddisfazione nel Coni nel sapere di poter contare sull’impegno della Guardia di Finanza nello sport, come mi ha confermato recentemente il Comandante Generale Gen.C.A. Giuseppe Zafarana: noi ci siamo, mi ha detto, parole che sottendono orgoglio e consapevolezza . Le scelte oculate, tecniche e di collaborazioni, i costanti investimenti fatti sugli impianti, l’attenzione ai giovani contribuiscono a rafforzare lo sport italiano. La scelta dei portabandiera, poi, sembrano richiamare corsi e ricorsi storici, visto che anche Arianna Fontana, nel 2018 alle Olimpiadi di Peyongchang era una Finanziera”.
Chiamato a premiare i tecnici delle Fiamme Gialle particolarmente distintisi nella stagione appena conclusa, il nuovo Assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, ha ricordato ”Sono di Ostia, e posso personalmente testimoniare come in quel territorio le Fiamme Gialle svolgono da decenni un lavoro sociale enorme, e costituiscono una autentica alternativa, per i nostri giovani e giovanissimi, a strade molto più pericolose. Per questo mi sento in dovere di ringraziarle”.
Infine, ringraziato nei rispettivi interventi sia dal Gen. Aniello che dal Presidente Malagò, i quali avevano scherzato sul suo ingresso in una sorta di “semestre bianco”, visto che nel prossimo mese di giugno lascerà definitivamente il suo servizio nelle Fiamme Gialle, il Gen. Parrinello ha concluso la cerimonia dicendo: “Questa è l’ultima volta che partecipo a questa cerimonia quantomeno in questa veste. Desidero ringraziare tutti i miei collaboratori per quanto hanno fatto in questi anni, ed in particolare ognuno di voi: atleti, tecnici, dirigenti, autorità, stampa. Se abbiamo potuto raccontarvi tante cose in questi anni, è stato anche grazie al vostro affetto ed alla vostra amicizia”.
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