Giovedì 28 Novembre 2024

Kasia Smutniak e la vitiligine. L'attrice su Instagram: "Sto da Dio"

 
 
 
Kasia Smutniak, madrina della Mostra del Cinema
 
 

"La mia non è una storia né triste né tragica o orripilante. Mi sento forte, amata e bella, dentro e fuori". L'attrice Kasia Smutniak, volto di film e serie tv di successo, torna a parlare sulla sua pagina Instagram, con un lungo e articolato post, della sua patologia, la vitiligine, puntando il dito contro chi ha strumentalizzato la sua condizione. Nel messaggio, l'attrice racconta i motivi che l'hanno spinta tempo fa a condividere questa parte così delicata della sua vita e del suo percorso. E ricorda: "Anni fa un dottore tibetano mi ha detto che sono come un serpente, sto cambiando pelle. All'epoca non volevo 'trasformarmi', pensavo tutto dipendesse dalla mia volontà. Però allo stesso tempo ero attratta dalle unicità degli altri. È stato un percorso lungo ma bellissimo, a tratti anche comico. Ne ho condiviso solo un pezzetto, portando avanti un messaggio positivo e sperando che la mia testimonianza potesse dare forza a tante persone con la mia stessa particolarità o senza...". Smuntiak arriva al nocciolo: "Quindi figuriamoci quanto poco impatto possa avere su di me, ora, un articolo di un giornale... Trauma, come si è ridotta, 'irriconoscibile', tragedia, sono spesso le parole che vengono accostate al mio aspetto fisico. Beh anche questo mi fa sorridere. Perché in realtà mi sento forte, amata e bella, dentro e fuori. Però vorrei andare oltre questa semplificazione". "Penso a chi sta affrontando un percorso, pieno di dubbi, difficoltà e dolore, che legge un articolo del genere, magari la mattina facendo colazione e scopre qual è stata la vera tragedia nella vita di una certa Smutniak (Sputnik, Smushtac, Muniack.. fai tu). A questa persona rivolgo le mie parole: Non mollare, non farti condizionare dalla stupidità degli altri, non ne vale la pena? La Smutniak sta da dio! e te lo dice lei di persona. Guarda oltre, scava dentro di te, scoprirai la forza e la bellezza che nessuno potrà mettere più in discussione. 'Cambia la pelle', sii serpente". E conclude: "Così ho scoperto sulla mia 'pelle', cosa sono i 'clickbait', la pseudoinformazione che fa leva sull'aspetto emozionale, distorcendo la realtà. Una realtà della quale si parla poco o niente. Ma forse dovremo cominciare".

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