Sabato 23 Novembre 2024

L'Esercito Italiano celebra il 161esimo anniversario dalla costituzione LE CURIOSITÁ

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

La cerimonia presso l’Ippodromo Militare “Gen. C.A. Pietro GIANNATTASIO” alla presenza delle più alte cariche. "La politica di difesa incardinata nella nostra Costituzione sottolinea la vocazione alla pace dell'Italia, testimoniata dalla partecipazione agli organismi multilaterali e alle alleanze internazionali a cui ha aderito dopo la Liberazione". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata, Pietro Serino in cui esprime in occasione del 161/mo anniversario dalla nascita gratitudine verso l'esercito "nel contesto internazionale caratterizzato da gravi minacce alla pace e alla stabilità del nostro continente".   "Nel contesto internazionale - scrive ancora Mattarella - caratterizzato da gravi minacce alla pace e alla stabilità del nostro continente, mi è grato riaffermare, in occasione del 161° anniversario della sua costituzione, la gratitudine verso una Forza Armata protagonista nella storia della unificazione del Paese e parte importante nella gestione della sicurezza della Repubblica, nei molteplici impegni sviluppati a livello internazionale in aderenza alle decisioni del Parlamento. La politica di difesa incardinata nella nostra Costituzione sottolinea la vocazione alla pace dell'Italia, testimoniata dalla partecipazione agli organismi multilaterali e alle alleanze internazionali a cui ha aderito dopo la Liberazione". In essa, aggiunge il Capo dello Stato, "l'Esercito, con le capacità professionali e operative delle sue donne e dei suoi uomini, si propone come componente efficace del nostro strumento militare, al servizio della causa della Repubblica e nell'ambito delle responsabilità proprie alla comunità internazionale". In questa giornata, "rivolgendomi agli uomini e alle donne della Forza Armata e al personale civile che in essa opera, desidero esprimere l'apprezzamento per l'attività svolta, sia nel concorso alla sicurezza interna nel presidio territoriale atto a prevenire attacchi di matrice terroristica, sia nelle missioni all'estero a tutela dei valori di libertà e democrazia propri dell'Alleanza Atlantica, sia nelle missioni di mantenimento della pace nelle zone più martoriate del mondo, sia, infine, nell'operare, a fianco del Servizio Sanitario Nazionale, per contrastare gli effetti della pandemia". "Alla bandiera dell'Esercito, che riassume tutte le espressioni di valore dei suoi Corpi - sostiene Mattarella - e delle sue specialità, e a quanti hanno offerto il loro sacrificio per il bene della Patria, rivolgo il mio commosso pensiero. A voi e alle vostre famiglie invio il più caloroso saluto e l'augurio più fervido. Viva l'Esercito Italiano, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!".

CURIOSITÁ

  1. IL CANNONE DEL GIANICOLO - Tutti i giorni alle ore 12.00 dal colle del Gianicolo viene sparato un colpo di cannone a salve dal Comando Artiglieria dell'Esercito Italiano. Questa usanza fu introdotta nel 1847 da Papa Pio IX per avere un segnale unico dell'ora e sincronizzare il suono (non sincronizzato) delle campane delle chiese cittadine. 2. LA SCIARPA AZZURRA - Nata come simbolo distintivo degli ufficiali delle Forze Armate italiane, oggi è indossata nelle cerimonie ufficiali anche dai presidenti delle province e dai sindaci delle città metropolitane. La scelta del colore pare risalga alla casa Savoia ed in particolare alla crociata del 1336 condotta da Amedeo VI. Da qui anche il colore della Nazionale italiana di calcio 3. LO STEMMA - Lo stemma dell'esercito italiano è composto dal Rosso, che indica l'audacia, il coraggio ed il sacrificio dei militari. L'Armatura e l'elmo simboleggiano la centralità dell'essere umano. Dietro l'armatura si trovano le armi che indicano le componenti dell'Esercito: i fucili della fanteria, le lance della Cavalleria,i cannoni per l'Artiglieria, le asce per il Genio, le saette per le Trasmissioni. Lo scudo è sormontato dalla corona turrita, simbolo di valore miliare. Il motto in latino sotto lo scudo recita: "La salvezza dello Stato sia la legge suprema" ed ingloba una granata, simbolo che accomuna le truppe terrestri 4. IL SACRARIO DELLE BANDIERE - All'intero del Vittoriano, a Roma, si trova un museo che custodisce numerose bandiere di guerra delle Forze Armate italiane. La più antica risale al 1860 ed apparteneva alla fregata Giuseppe Garibaldi. Tra i vari cimeli conservati nel museo ci sono alcune delle 4 miliardi di lettere e cartoline spedite e ricevute dall'Esercito Italiano durante la prima guerra mondiale.

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