Mondo dello spettacolo in lutto. E' morto a 65 anni Bruno Arena, il comico del duo I Fichi d’India. Era di origini siciliane, il padre era di Messina. La notizia è stata data dal figlio Gianluca su Instagram: "Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà; lasci un vuoto immenso». A ricordare l’attore anche Paolo Belli che ha pubblicato una loro foto insieme: «R.I.P. grande amico mio». Arena, nel 2013 era stato colpito da un aneurisma che ne aveva compromesso le capacità motorie. Bruno Arena era nato il 12 gennaio del 1957 a Milano. Dopo aver frequentato il liceo artistico, ed essersi laureato all'Isef era diventato insegnante di educazione fisica in una scuola media della provincia di Varese, a Venegono Inferiore. Nel 1983 iniziò a esibirsi in alcuni spettacoli comici lavorando come animatore turistico, ma l'anno successivo dovette fermarsi a causa di un incidente automobilistico piuttosto grave che che gli lasciò segni evidenti sul volto: costretto a subire diverse operazioni chirurgiche, si vide parzialmente compromessa la vista di un occhio. Il duo de “I Fichi d’India“, con Max Cavallari, esordisce a Radio Deejay per poi decollare grazie alla trasmissione “Zelig“, in onda dal 1999, trampolino di lancio per molti comici italiani di successo. Dal 2007 al 2012, il duo si è esibito in un altro programma comico, ovvero “Colorado“, ancora su Italia1. Il duo ha anche partecipato a diversi film a cominciare da “Lucignolo“, nel 1999, con la regia di Massimo Ceccherini. Tra le altre pellicole di successo si ricordano: “Amore a prima vista“, di Vincenzo Salemme; “Amici Ahrarara“, di Franco Amurri; in “Pinocchio“, di Roberto Benigni, interpretavano il gatto e la volpe; inoltre si sono dedicati al genere cosiddetto cinepanettone, con “Merry Christmas“, “Natale al Nilo” e “Natale in India” di Neri Parenti.
Il cordoglio dell'Fc Crotone
Il Football Club Crotone esprime profonda commozione e si unisce al dolore che ha colpito la famiglia Arena per la scomparsa del caro Bruno, attore e comico di grande fama. Noto per le sue esibizioni esilaranti in coppia con Max Cavallari e ‘contagiato’ dall’amore per i colori rossoblù dopo essere stato ospite alla prima promozione in Serie C, tra le loro imitazioni più amate spicca quella dei calciatori pitagorici con “Le stelle del Crotone” a Colorado Cafè. Buon viaggio, Bruno!