Dopo un periodo turbolento, Chiara Ferragni si è finalmente aperta al pubblico. La leggerezza dei social si è scontrata con la dura realtà, costringendo persino Chiara a confrontarsi con situazioni difficili. In un lungo post su Instagram, ha confessato i problemi che hanno rischiato travolgerla in questi ultimi mesi, tra cui la salute del marito Fedez e la pressione delle aspettative al Festival di Sanremo 2023. Prima di questo sfogo, Chiara ha preferito mantenere il silenzio per diverse settimane, ma alla fine ha deciso di parlare. Nel suo messaggio, ha ammesso di aver sentito il peso di dover essere forte per tutti, poiché temeva le conseguenze di crollare sotto la pressione. La sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023 ha scatenato molte aspettative e l'odio gratuito di alcuni, ma Chiara ha deciso di non arrendersi e di lottare contro chiunque volesse vederla cadere. Ora, con il supporto della sua famiglia e dei suoi fan, è pronta a "continuare a crescere e a superare ogni ostacolo" che le si presenta.
La necessità di mostrarsi forte
"Fermarsi a respirare e a pensare - scrive Chiara Ferragni nrl post - , ricordandosi che è normale avere paura, è normale chiedersi se ce la farai, è normale offrire aiuto a chi intorno a te ne ha bisogno ma anche chiederlo a chi sai può esserti di supporto. Mi è capitato dopo settimane di cose emotivamente complesse che mi sono successe e ci sono successe come famiglia. Sanremo, ora posso ammetterlo, è stato durissima, mi sono sentita fuori dalla mia zona di comfort a chiedermi se sarei stata capace, a dirmi che non potevo deludere chi credeva in me e a non darla vinta a chi mi voleva vedere sbagliare. Che poi certo odio gratuito non capisci proprio perché ti debba essere buttato addosso senza un reale motivo, ma quello è un altro discorso. Contemporaneamente ho dovuto esserci per la mia famiglia, provare ad essere forte per tutti, a capire come risolvere problemi più grandi di me con la paura di non farcela come moglie e anche come mamma, perché con i tuoi bambini devi essere tu quella forte, sempre. A volte ho provato anche dello sconforto trovandomi a chiedermi cosa sarebbe successo se fossi crollata anche io. Ho pianto, da sola e con chi mi vuole bene e mi ha voluto regalare un abbraccio e una parola di conforto per aiutarmi ad essere forte per tutta la mia famiglia, ma anche per le 60 persone che lavorano con me per cui tutti i giorni devo essere sul pezzo e tener fede agli impegni presi altrimenti restiamo tutti senza lavoro. Lo ammetto tutto questo mi ha fatto sentire tra mille fuochi, tra tante, a volte troppe responsabilità familiari, umane e professionali. Ma mi ha fatto trovare anche una nuova forza, forse di persona più adulta. Certo a volte vorrei concedermi di dirmi 'Chiara ci sei anche tu, oggi puoi essere fragile, puoi sbagliare, puoi essere tu quella che chiede aiuto'. Succederà, lo so. Per ora è il momento di tirare dritto e provare a far funzionare le cose, di aggiustarle senza fingere che tutto vada bene, ma provando a farle andare bene veramente. Grazie a chi c’è anche per me, e a chi capisce che tante volte il mostrarsi forte anche quando ci si sente fragili non è una scelta ma una necessità. Vi vedo, vi leggo e vi sono grata".