Sono diecimila, secondo gli organizzatori, i partecipanti a «Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie», il presidio per il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali organizzato da Famiglie Arcobaleno, I Sentinelli di Milano e CIG Arcigay Milano, in risposta allo stop imposto al Comune di Milano delle trascrizioni dei certificati di nascita dei bambini con due papà e la formazione di atti di nascita con due mamme. «Ci stiamo già muovendo e c'è qui anche Alessandro Zan per portare avanti anche in Parlamento le aspettative che sono emerse dalla piazza. Cioè di poter vedere riconosciuto per legge il diritto delle coppie omogenitoriali «. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein al termine della manifestazione di Milano. «Con una legge preparata e scritta insieme alle associazioni, alle famiglie arcobaleno e alla rete Lenford - ha concluso -. Saremo al loro fianco come in piazza anche in Parlamento». La società «si rende conto - ha aggiunto Elly Schlein al termine della manifestazione di Milano per protestare contro lo stop imposto alle trascrizioni dei figli delle coppie dello stesso sesso - che contro questi bambini e bambine crudelmente si sono scagliati coloro che oggi governano il paese, ma sono bimbi come tutti e vanno già nelle nostre scuole, stanno crescendo nelle nostre comunità. Non c'è alcuna ragione di negare il loro riconoscimento, il loro diritto all’esistenza in questa comunità. Andremo avanti anche in parlamento con questa legge e lo faremo in tutti luoghi dove sarà necessario».