La classifica di TasteAtlas conferma l'Italia come patria della buona cucina, con Firenze al primo posto, seguita da Roma, Napoli (al quarto posto dopo Lima) e altre città italiane come Milano (10°), Venezia (11°), Genova (22), Bologna (28) e Torino (31). E anche le siciliane di Taormina e Palermo si piazzano in buone posizioni della classifica, rispettiavamente al 42° e al 43° posto.
Taormina è descritta da tasteAtlas come una "pittoresca città collinare sulla costa orientale della Sicilia, con una scena gastronomica basata sulla cucina autentica siciliana e trattorie a conduzione familiare. La cucina locale si concentra su ingredienti freschi del Mediterraneo e pesce, con piatti tradizionali come la pasta alla Norma e la granita".
Palermo, "la vivace capitale della Sicilia", secondo TasteAtlas, "offre una selezione di tradizionali trattorie siciliane e venditori ambulanti di street food. La cucina locale è caratterizzata da influenze arabe e ingredienti freschi del Mediterraneo, con piatti emblematici come le arancine e le panelle. Palermo è anche famosa per le friggitorie, stand di street food che servono snack fritti, e per piatti tradizionali come la stigghiola, uno spiedino di interiora di agnello o capra alla griglia".
La classifica di TasteAtlas invita i lettori a scoprire e apprezzare la varietà di sapori locali in ogni parte del mondo, senza accontentarsi di cibi globalizzati. L'obiettivo è quello di rispettare e apprezzare le persone che producono cibo autentico e non solo di soddisfare il proprio ego sui social media.
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