Sabato 21 Dicembre 2024

L'influencer Caryn Marjorie crea la versione AI di se stessa, ma la chat diventa "sessualmente esplicita"

 
 
 
 
 
 

Caryn Marjorie, 23 anni, influencer sui social media con quasi 2 milioni di follower su Snapchat, ha lanciato CarynAI, un chatbot AI che sfrutta la tecnologia GPT-4 API sviluppata da OpenAI per replicare la sua voce, i suoi modi di fare e la sua personalità. Per 1 dollaro al minuto, i fan possono chattare con CarynAI in un'esperienza AI che sembra quasi come parlare con la stessa Marjorie. Dato il tasso di crescita del prodotto, Marjorie stima che potrebbe guadagnare circa 5 milioni di dollari al mese una volta che sarà in grado di coinvolgere tutti i fan che hanno espresso interesse. Nel corso della prima settimana, il prodotto ha generato oltre 100.000 dollari, con una lista d'attesa di migliaia di persone desiderose di accedere al servizio. Il lancio di CarynAI dimostra come le applicazioni dell'IA possano amplificare la capacità di una singola persona di raggiungere un pubblico di migliaia in modo che, per gli utenti, possa sembrare distintamente personale. Questo potrebbe avere un impatto enorme per qualcuno che cerca di formare una relazione personale con migliaia o milioni di follower online. Marjorie riconosce che alcuni degli scambi con CarynAI diventano sessualmente espliciti, sebbene lei affermi di non voler che questo diventi la caratteristica dominante del servizio. CarynAI è la prima importante release di una società chiamata Forever Voices, specializzata nella creazione di chatbot AI realistici. John Meyer, CEO e fondatore di Forever Voices, ha dichiarato che la compagnia si sta impegnando per proteggere dall'uso dannoso dei suoi prodotti. Mentre Forever Voices si concentra sulla creazione di compagni AI basati su persone reali, altri esperti ritengono che arriverà un momento in cui non sarà necessario basarsi su persone reali affatto. Marjorie ha detto che da quando CarynAI è stato lanciato, è stata soggetta a notevoli reazioni negative insieme all'attenzione che deriva dal diventare virale. Tuttavia, spera che le critiche si attenuino quando altre personalità online inizieranno a lanciare le loro versioni  AI.

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