Nelle scorse ore, dopo l’attacco a Washington al Congresso statunitense da parte della frangia più estrema di sostenitori del presidente USA uscente Donald Trump, la NBA ha deciso di scendere in campo e non sospendere le partite. In segno di protesta però, sono stati diversi i gesti compiuti prima e dopo la palla a due delle gare: “Il 2021 è un nuovo anno, ma tante cose non sono cambiate. Scendiamo in campo, ma abbiamo il cuore pesante per quanto successo"
Assalto al Congresso, la protesta della NBA
Giocatori in ginocchio durante l'inno, dopo gli eventi accaduti a Washington
Caricamento commenti
Commenta la notizia