Da oggi a martedì 16 marzo si corre la 56a Tirreno-Adriatico di ciclismo, divisa in sette tappe da Lido di Camaiore a San Benedetto del Tronto.
Al via moltissimi big, sia per la classifica generale, sia per le fughe o per le volate di giornata. Fra i pretendenti al successo finale va citato prima di tutti il britannico campione in carica Simon Yates, vincitore della Vuelta di Spagna 2018 pochi mesi dopo che era stato per 13 giorni in maglia rosa al Giro.
Attenzione poi al giovane sloveno Tadej Pogacar, reduce dalla conquista dell'Uae Tour e re di Francia a sorpresa nel Tour 2020. Alla Tirreno ci saranno altri due vincitori della Grande Boucle, e cioè il gallese Geraint Thomas (1° in Francia nel 2018) e il colombiano Egan Bernal (2019), ma anche Vincenzo Nibali (Giro d'Italia 2013 e 2016, Tour 2014, Vuelta 2010, Tirreno-Adriatico 2012 e 2013), l'altro colombiano Nairo Quintana (Giro 2014, Vuelta 2016, Tirreno-Adriatico 2015 e 2017), il portoghese João Almeida, il danese Jakob Fuglsang, lo spagnolo Mikel Landa, i francesi Romain Bardet e Thibaut Pinot, il russo Ilnur Zakarin e ancora un colombiano, Sergio Higuita.
Classifica a parte, tra finisseur e velocisti non mancherà lo spettacolo anche per le vittorie di tappa. Molti i probabili protagonisti per i colpi di giornata, come l'olandese campione del mondo di ciclocross Mathieu Van der Poel, reduce dallo show nella Strade Bianche, e il belga Wout Van Aert, che l'anno scorso seppe realizzare l'accoppiata Strade Bianche-Sanremo.
Cercano gloria anche il francese campione del mondo Julian Alaphilippe, lo slovacco tre volte iridato Peter Sagan, l'olimpionico Greg Van Avermaet e le ruote veloci Caleb Ewan, Fernando Gaviria, Davide Ballerini, Elia Viviani e Tim Merlier. L'ultima tappa, una cronometro a San Benedetto del Tronto, sarà infine nel mirino di Filippo Ganna, che esibirà la sua maglia iridata conquistata nella prova contro il tempo al Mondiale di Imola 2020.
Le tappe saranno sette attraverso l'Appennino e cinque regioni: Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Marche. Tre frazioni saranno per velocisti, due per finisseur, una a cronometro, un'altra con finale in salita e arrivo ai 1450 metri di Prati di Tivo (14,5 km, pendenza media del 7% con punte al 12%), dove vinsero Nibali nel 2012 e Froome nel 2013.
Ecco le sette tappe (totale dei km 1104):
1ª (10 marzo): Lido di Camaiore-Lido di Camaiore di 156 km
2ª (11 marzo): Camaiore-Chiusdino di 226 km
3ª (12 marzo): Monticiano-Gualdo Tadino di 189 km
4ª (13 marzo): Terni-Prati di Tivo di 148 km
5ª (14 marzo): Castellalto-Castelfidardo di 205 km
6ª (15 marzo): Castelraimondo-Lido di Fermo di 169 km
7ª (16 marzo): San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto a cronometro di 11,1 km
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