Da oggi, lunedì 5 aprile, l’Italia festeggia il record di tennisti tra i primi 100 del mondo: ben 10 giocatori tra i primi 100 del ranking ATP, la classifica mondiale stilata settimanalmente dal massimo organo professionistico. Si tratta di numeri incredibili: solo Francia e Spagna hanno più giocatori (11) tra i migliori 100, ma sono in media molto più anziani dei nostri. Jannik Sinner, protagonista di una meravigliosa cavalcata al torneo Atp 1000 di Miami dove ha perso solo in finale contro il polacco Hubert Hurkacz, è salito al numero 22 del mondo (scavalcato proprio dal polacco). (AGI) Cau. L’altoatesino è il terzo tennista azzurro in ranking dopo Matteo Berrettini (numero 10) e Fabio Fognini (17). Appena più dietro si trova Lorenzo Sonego (34), poi più distaccato Stefano Travaglia (68). A completare il quadro dei '10 cavalieri azzurrì sono Salvatore Caruso (87), Lorenzo Musetti (90), Gianluca Mager (91), Marco Cecchinato (93) e Andreas Seppi (96). L’Italia sorride non solo per i tanti campioni in top-100, ma anche per la loro età anagrafica: Sinner e Musetti hanno 19 anni, Berettini 24, Sonego 25, Mager 26, Caruso e Cecchinato 28, Travaglia 29. Sopra i trenta solo Fabio Fognini (33 anni) e Andreas Seppi (37).
Le altre nazioni
Per questo l’Italia può sorridere di più della Francia, che ha sì 11 giocatori, ma il migliore è Gael Monfils (numero 13, a 34 anni), poi bisogna scendere al numero 31 per trovare il 22enne Ugo Humbert seguito dal 31enne Benoit Paire (33) e dal 32enne Adrian Mannarino (35). Idem per la Spagna , anch’essa con 11 i top-100 ma anagraficamente più anziana. Anche se i “vecchietti” più forti si chiamano Rafael Nadal (3), Roberto Bautista Agut (11) e Pablo Carreno Busta (15). Gli Usa, infine, che hanno come miglior tennista Taylor Fritz (numero 30) sono fermi come l’Italia a quota 10 giocatori in top 100.