«La medaglia non era scontata perché eravamo tutte vicine, sono stanca ma contenta per l’andamento dei 200 anche se alla fine non ne avevo più». Sono le parole di Federica Pellegrini dopo l’ottima medaglia d’argento sui 200 stile libero ai Campionati europei di nuoto di Budapest. La stella del nuoto italiano, 32 anni, veneta, soprannominata la “divina” nelle acque della Duna Arena della capitale ungherese ha sfiorato di appena due centesimi quello che sarebbe stato il quinto titolo continentale nella gara che l’ha vista oro olimpico a Pechino 2008 e dal luglio 2009 primatista mondiale con 1'52"98. «Onestamente ero un p0' provata ma era anche l’ultima occasione per fare tanti turni attaccati prima delle Olimpiadi - ha aggiunto Pellegrini, allenata da Matteo Giunta presso il centro federale di Verona intitolato al suo ex allenatore Alberto Castagnetti -. Sono molto soddisfatta di come ho gestito la gara, con un primo cento controllato e un ritorno alla mia maniera». A beffare l’azzurra alla 17/a medaglia in carriera ad un Europeo, la ceca Barbara Seemanova che ha toccato in 1'56"27. La prima partecipazione della Pellegrini risale a Madrid 2004 quando aveva appena 15 anni. In mezzo nove partecipazioni ad un Campionato europeo assoluto, la ventiduesima se si aggiungono le tredici in vasca corta
Gli altri risultati
Staffetta di bronzo
La staffetta azzurra formata da Stefania Pirozzi, Sara Gailli, Simona Quadarella e Federica Pellegrini ha conquistato la medaglia di bronzo nella 4x200 stile libero agli Europei di nuoto in corso a Budapest. La medaglia d’oro è stata vinta dalla Gran Bretagna, l’argento è andato all’Ungheria.
Quadarella gigantesca. Seconda Panziera e terza Caramignoli
La fuoriclasse romana Simona Quadarella conquista la medaglia d’oro nei 1500 stile libero femminili agli Europei di nuoto, confermando il titolo continentale nella distanza di Glasgow 2018 e salendo per la seconda volta sul gradino più alto del podio nella rassegna ungherese dopo il successo negli 800 sl. gloria anche per Martina Rita Caramignoli, terza e di nuovo sul podio dopo 7 anni (Berlino 2014).