Juventus-Empoli 0-1
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny 6; Cuadrado 5 (37'st De Sciglio sv), de Ligt 6, Bonucci 6, Alex Sandro 6; Bentancur 4 (21'st Locatelli 6), Danilo 5.5, Rabiot 5 (10'st Bernardeschi 6); McKennie 4.5 (1 st Morata 5.5); Dybala 5, Chiesa 6 (21'st Kulusevski 6). In panchina: Pinsoglio, Perin, Chiellini, Pellegrini, Rugani, Fagioli, Ranocchia. Allenatore: Allegri 5.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario 6; Stojanovic 6, Ismajli 6.5, Luperto 6.5, Marchizza 6; Haas 6, Ricci 6.5, Bandinelli 6 (35'st Zurkovski sv); Bajrami 7 (25'st Stulac 6); Cutrone 6 (35'st Henderson sv), Mancuso 6.5 (28'st Pinamonti sv). In panchina: Brignoli, Furlan, Romagnoli, La Mantia, Fiamozzi, Tonelli, Viti, Parisi. Allenatore: Andreazzoli 6.5.
ARBITRO: Ghersini di Genova 6. RETE: 21'pt Mancuso.
NOTE: cielo sereno, terreno in perfette condizioni. Spettatori: 17.584. Ammoniti: Stojanovic, Cutrone, Ismajli, Bernardeschi, Danilo. Angoli: 9-8 per l’Empoli. Recupero: 1'; 5'.
La prima Juventus del post Ronaldo non dà segnali incoraggianti e perde clamorosamente in casa 1-0 contro un Empoli da applausi. La squadra di Andreazzoli piazza un colpaccio storico allo Stadium da neo promossa, prendendosi 3 punti di una pesantezza inimmaginabile grazie alla fiammata di Mancuso. Tante ombre e perplessità tra i bianconeri, che seppur creando tanto, soprattutto nel primo tempo (protagonista Vicario con un paio di parate miracolose), non riescono neanche a salvare la pelle, incappando nel primo ko stagionale. Dopo il pari di Udine quindi, continua sempre più in salita la nuova avventura di Allegri sulla panchina juventina.
Fiorentina-Torino 2-1
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6; Venuti 6, Milenkovic 6, Martinez Quarta 5.5, Biraghi 6; Bonaventura 6.5 (39'st Maleh sv), Pulgar 6, Castrovilli 6 (16'st Duncan 6); Callejon 5.5 (32'st Sottil sv), Vlahovic 6.5, Nico Gonzalez 7 (39'st Saponara sv). In panchina: Rosati, Terzic, Nastasic, Igor, Amrabat, Torreira, Amrabat, Benassi. Allenatore: Italiano 6.5.
TORINO (3-5-2): Milinkovic Savic 6.5; Izzo 5.5 (31'st Vojvoda sv), Djiji 5.5 (1'st Buongiorno 6), Rodriguez 5.5; Singo 6, Lukic 5.5, Linetty 5.5 (22'st Verdi 6.5), Mandragora 5.5, Aina 6 (36'st Ansaldi sv); Sanabria 5.5 (22'st Pjaca 5.5), Belotti 5.5. In panchina: Berisha, Gemello, Pobega, Segre, Baselli, Rauti, Rincon. Allenatore: Juric 5.5.
ARBITRO: Mariani di Aprilia 5.5.
RETI: 41'pt Nico Gonzalez, 24'st Vlahovic, 43'st Verdi. NOTE: serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 12.592 per un incasso di 245.747 euro. Ammoniti: Castrovilli, Milenkovic, Bonaventura, Vlahovic, Djiji, Mandragora, Buongiorno, Ola Aina, Lukic. Angoli: 3-3. Recupero: 2', 7'. Al 13'pt l’arbitro Mariani interrompe per qualche secondo la gara per dare modo alle squadre e alle due tifoserie ricorda con un applauso il capitano viola Davide Astori.
La Fiorentina di Italiano bagna la prima di campionato al Franchi superando per 2-1 il Torino. E' stato il nuovo acquisto Nico Gonzalez, il colpo più caro (29 milioni) della storia del club, a sbloccare il risultato alla fine del primo tempo, mentre il raddoppio porta la firma dell’ambitissimo Dusan Vlahovic che per il presidente Commisso è incedibile. Del subentrante Verdi la rete per i granata, arrivata però troppo tardi per evitare il secondo ko.
Lazio-Spezia 6-1
LAZIO (4-3-3): Reina 6; Lazzari 6 (25' pt Marusic 6), Patric 6, Acerbi 6, Hysaj 7; Milinkovic-Savic 6.5 (26' st Cataldi 6), Leiva 6.5, Luis Alberto 7.5; Felipe Anderson 7 (36' st Romero sv), Immobile 8 (36' st Muriqi sv), Pedro 7 (26' st Moro 6). In panchina: Strakosha, Adamonis, Radu, Vavro, Akpa Akpro, A. Anderson, Escalante, Basic. Allenatore: Sarri 7.
SPEZIA (3-4-3): Zoet 6; Nikolaou 5, Erlic 4.5, Vignali 4.5 (35' st Antiste sv); Amian 4.5, Bastoni 5, Maggiore 5 (26' st Sala 5.5), Ferrer 5; Verde 6.5 (14' st Hristov), Gyasi 5.5, Colley 5 (14' st Mraz 5). In panchina: Kovalenko, Podgoreanu, Antiste, Zovko, Provedel. Allenatore: Motta 5.
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 6.
RETI: 4' pt Verde, 5', 15' e 47' pt Immobile, 2' st Felipe Anderson, 25' st Hysaj, 40' st Luis Alberto.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Espulso Amian al 9' st per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti: Erlic, Gyasi. Angoli: 4-2. Recupero: 3', 0'.
Come ad Empoli. Anzi, meglio, molto meglio. La Lazio viene colpita a freddo, ma reagisce prontamente e, con una tripletta dell’immarcescibile Ciro Immobile, ribalta nettamente lo Spezia, che affonda definitivamente dopo il poker di Felipe Anderson, al primo gol con la maglia biancoceleste dopo il ritorno a Roma. La cinquina di Hysaj è una formalità a risultato acquisito e la perla di Luis Alberto completano il punteggio tennistico. Il 6-1 maturato sul terreno dello stadio Olimpico - nell’esordio laziale davanti al proprio pubblico - è un risultato in linea con i valori tecnico-tattici espressi dal campo e il punteggio avrebbe potuto assumere addirittura contorni ancora più rotondi se lo stesso Immobile, tornato capocannoniere in solitaria della Serie A, non si fosse fatto parare un rigore dal portiere Zoet dopo la concessione da parte dell’arbitro Dionisi con l’ausilio del Var (fallo di Erlic su Pedro).
Atalanta-Bologna 0-0
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6; Djimsiti 6, Toloi 6, Palomino 6.5; Maehle 6 (40'st Zappacosta sv), Freuler 6, Pasalic 5.5 (29'st Miranchuk 6), Gosens 6.5; Malinovskyi 6 (20'st Pessina 6); Ilicic 6 (41'st Lammers sv), Muriel 6 (29'st Piccoli 6). In panchina: Rossi, Sportiello, Scalvini, Lovato, Pezzella, Del Prato, Demiral. Allenatore: Gasperini 6.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6.5; De Silvestri 6, Medel 6.5, Bonifazi 6.5, Hickey 6.5 (36'st Soumaoro sv); Kingsley 5.5 (15'st Vignato 6), Dominguez 5.5; Orsolini 5.5 (26'st Skov Olsen 6), Svanberg 5.5, Sansone 6.5 (36'st Tomiyasu sv); Arnautovic 6. In panchina: Bardi, Binks, Mbaye, Amey, Barrow, Santander, van Hooijdonk, Cangiano. Allenatore: Mihajlovic 6.5.
ARBITRO: Orsato di Schio 6.
NOTE: serata serena, terreno non in perfette condizioni. Ammoniti: Medel, Gosens, Sansone, Arnautovic, Hickey, Svanberg, Palomino. Angoli: 5-5. Recupero: 4' pt, 6' st.
Stavolta nessun guizzo all’ultimo respiro e l’Atalanta incappa nel primo pareggio stagionale, non riuscendo ad andare oltre uno 0-0 contro un coriaceo Bologna. Tante, tantissime le potenziali occasioni create dalla squadra di Gasperini, che però non riesce a buttare giù il muro rossoblù ed è costretta ad accontentarsi di un solo punto. Sofferenza e carattere per la squadra di Mihajlovic, che se ne torna a casa con un punto molto pesante.
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