L’Italia vola alla semifinale dell’Europeo Femminile 2021. Questo il verdetto del quarto di finale disputato oggi pomeriggio alla Stark Arena di Belgrado che ha visto le azzurre superare la Russia con un netto 3-0 (25-20, 25-8, 25-25). La resistenza delle avversarie è durata un set, poi la partita è stato un monologo azzurro realizzato grazie a un’ottima prova corale. In semifinale l’Italia incontrerà l’Olanda, mentre la vincente della partita Serbia-Francia, in programma questa sera alle 20 alla Stark Arena di Belgrado, sfiderà in semifinale la Turchia. Olanda e Turchia, che sono giunte a Belgrado oggi, hanno conquistato l’accesso alle semifinali nella giornata di martedì 31 agosto a Plovdiv in Bulgaria. Ieri, le orange hanno superato la Svezia 3-0 (27-25, 25-16, 25-19), stesso risultato per la formazione turca che ha battuto la Polonia 3-0 (25-18, 25-14, 25-23). Le semifinali saranno disputate alla Stark Arena di Belgrado venerdì 3 settembre.
I sestetti in campo
Anche per questo quarto di finale dell’Europeo femminile il ct Davide Mazzanti si affida al sestetto composto dalla diagonale Orro-Egonu, dalle schiacciatrici Pietrini e Sylla, dalle centrali Chirichella e Danesi e al libero De Gennaro. Il tecnico della Russia, Sergio Busato, sceglie il sestetto schierato nell’ultimo set dell’ottavo contro la Bielorussia e fa scendere in campo la diagonale Startseva- Kadochkina, le schiacciatrici Fedorovtseva e Kapustina, le centrali Brovkina ed Enina e il libero Pilipenko
Avvio timido per le azzurre, poi è un monologo
In avvio di gara le azzurre faticano a trovare il giusto ritmo e la Russia allunga sul +3 (3-6). Egonu e Sylla accorciano (5-6), ma l’Italia non riesce a riagguantare le avversarie (8-11). Un muro di Orro, due errori avversari e Danesi a segno valgono il 12-12. Le azzurre trovano continuità: un mani out della capitana italiana vale il +2 (16-14). L’Italia continua a macinare punti (19-15) e non permette alle avversarie di ricucire (20-18). Sono le azzurre a chiudere senza patemi a proprio favore il primo set (25-20). L’avvio di seconda frazione vede protagonista solo l’Italia: un attacco di Egonu vale il cambio-palla (4-3) ed inizia un lungo monologo azzurro. Il turno in battuta di Orro (nella lunga serie per lei anche un ace) permette a Sylla e compagne di piazzare un break che vale +13 (16-3). Una splendida prova corale che non ha battute d’arresto - il secondo time out della Russia arriva sul +15 (22-7) - e che permette alle azzurre di chiudere il set con un vantaggio ampissimo (25-8). In avvio di terza frazione la musica non cambia: per l’Italia è subito +4 (4-0). La Russia prova ad accorciare (4-3), ma un errore russo innesca la ripartenza della Nazionale tricolore. Al servizio torna Orro (altro ace per lei), un muro di Egonu riporta le ragazze del ct Mazzanti sul +4 (7-3). La resistenza russa è inefficace a contenere la manovra azzurra (7-5) un buon turno in battuta di Pietrini permette alle azzurre di allungare il passo e di spingersi sul +6 (11-5). Come avvenuto nel set precedente poi è l’Italia a dettare ritmo e gioco. Le azzurre continuano ad allungare (20-10), chiudono agevolmente anche la terza frazione (25-15) e volano in semifinale dove, venerdì 3 settembre alla Stark Arena, incontreranno l’Olanda.