Milan-Porto 1-1
RETI: 6'pt Luis Diaz, 16'st Mbemba (aut).
MILAN (4-3-1-2): Tatarusanu 7; Calabria 5.5 (1'st Kalulu 7), Tomori 5.5, Romagnoli 6, Hernandez 6.5; Tonali 6.5 (23'st Kessiè 6), Bennacer 5.5; Saelemaekers 6, Diaz 5 (23'st Krunic 6), Leao 6 (40'st Maldini sv); Giroud 5.5 (31'st Ibrahimovic sv). In panchina: Mirante, Jungdal, Kjaer, Bakayoko, Gabbia. Allenatore: Pioli 6.
PORTO (4-4-2): Diogo Costa 6; Joao Mario 6, Pepe 7, Mbemba 5, Sanusi 6.5; Otavio 6.5 (40'st Martinez sv), Grujic 6.5, Sergio Oliveira 6.5 (24'st Vitinha 6), Luis Diaz 7 (34'st Bruno Costa sv); Taremi 5.5 (40'st Pepè sv), Evanilson 5.5 (34'st Conceicao sv) In panchina: Marchesin, Cardoso, Uribe, Corona, Manafá, Chipela Gomes, Fabio Vieira. Allenatore: Sergio Conceicao 6.5.
ARBITRO: Turpin 5. RETI: 6'pt Luis Diaz, 16'st Mbemba (aut).
NOTE: serata nuvolosa, campo in buone condizioni. Ammoniti: Pioli (all), Grujic, Tomori, Mbemba, Vitinha, Conceicao. Angoli 6-5. Recupero: 2', 3'.
Niente da fare per il Milan, che trova il primo punto in Champions League ma non riesce a centrare un successo che avrebbe avuto un peso certamente diverso. A San Siro finisce solo 1-1 con il Porto: al vantaggio iniziale di Luis Diaz risponde l’autogol di Mbemba propiziato da Tomori. La squadra di Pioli schioda finalmente lo zero dalla classifica, però ora le speranze di proseguire in Champions sono appese ad un filo. Per continuare a crederci servirebbe che intanto l’Atletico Madrid non vinca ad Anfield contro il Liverpool (ore 21).
Sheriff Tiraspol-Inter 1-3
Marcatori: 9’ st Brozovic, 21’ st Skriniar, 37’ st Sanchez, 46’ st Traorè.
Sheriff Tiraspol: Athanasiadis 7; Costanza 5, Arboleda 5, Dulanto 4, Cristiano 6; Thill 6, Addo 5.5 (16'st Radeljic 6); Traorè 6, Kolovos 5 (28'st Bruno sv), Castaneda 5; Yakshiboev 5 (37'st Julien sv). Allenatore: Vernydub 5.
Inter: Handanovic 6; Skriniar 7, De Vrij 7 (40'st Ranocchia sv), Bastoni 6.5; Darmian 6 (1'st Dumfries 6.5), Barella 6.5, Brozovic 7.5, Vidal 7, Dimarco 6 (19'st Perisic 6); Dzeko 6 (36'st Sanchez 7), Martinez 5.5 (36'st Correa sv). Allenatore: Inzaghi 7.
Arbitro: Zwayer (Germania).
Note: Ammoniti: Addo, Darmian, Cristiano, Kolovos, Skriniar. Angoli 2-5. Recupero: 0', 2'.
Tiraspol. Vittoria doveva essere e vittoria è stata: l’Inter di Simone Inzaghi rimette a posto la classifica del suo girone e fa un passo importante verso gli ottavi di finale. Il successo sull’ex sorpresa Sheriff Tiraspol non fa una grinza anche se per tutto il primo tempo i nerazzurri hanno bussato alla porta degli avversari inutilmente sprecando almeno tre grandi occasioni, compreso un clamoroso palo di Lautaro Martinez. Lo 0-0 dei primi 45’ ha premiato sin troppo la squadra di casa che mai ha impensierito Handanovic.
Nella ripresa l’Inter raccoglie i frutti di una pressione pressoché costante: il primo gol arriva grazie a una percussione di Vidal, tornato a grandi livelli, bravo a liberare Brozovic che dribbla un paio di uomini e fredda di destro il portiere moldavo. Il raddoppio arriva a metà frazione a seguito di un calcio di angolo grazie a una doppia deviazione di Skriniar a due passi dalla porta. Nel finale spazio anche ai bomber di scorta Sanchez e Correa: stavolta è Sanchez a timbrare il tabellino con un destro violentissimo. In pieno recupero arriva il gol consolatorio di Traorè che non cambia la sostanza della partita.
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