Legia-Napoli 1-4
Marcatori: 10' pt Emreli, 4' st Zielinski (rig), 30' st Mertens (rig), 34' st Lozano, 45' st Ounas.
Legia: Miszta 6; Johansson 5.5, Wieteska 5, Jedrzejczyk 5.5; Ribeiro 5.5, Josuè 4, Slisz 5 (25' st Martins 6), Mladenovic 6.5; Kastrati 5.5 (22' st Muci sv), Emreli 7 (35' st Lopes), Luquinhas 6. Allenatore: Golebiewski 6.
Napoli: Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Koulibaly 6, Juan Jesus 6; Anguissa 6.5, Demme 6.5 (20' st Lobotka); Lozano (37' st Ounas 7), Zielinski 7 (27' st Mertens 7), Elmas 5.5 (20' st Politano 6.5); Petagna 7 (37' st Zanoli sv). Allenatore: Spalletti 6.5.
Arbitro: Visser (BEL) 6.
Note: Ammoniti: Elmas, Jedrzejczyk, Miszta, Josuè. Angoli: 0-7. Rec. 2', 5'.
Varsavia Due calci di rigore di Zielinski e Mertens e i sigilli di Lozano e Ounas bastano al Napoli per vincere in rimonta 4-1 in casa del Legia e sorpassare la formazione polacca al primo posto del gruppo C di Europa League. Padroni di casa subito in vantaggio grazie a una rete d Emreli che approfitta di una difesa partenopea un po’ distratta. Il Napoli, però, nella ripresa ha una grandissima reazione e in apertura si guadagna un calcio di rigore con Zielinski che lo stesso polacco trasforma con un pizzico di brividi. Gli azzurri dominano il giocv, ma hanno bisogno di un altro tiro dagli undici metri per passare in vantaggio: a procurarselo il neo entrato Politano su cui Josuè rovina con un’improvvida rovesciata. La trasformazione di Mertens è di classe: “cucchiaio” e portiere spiazzato. Gra ormai in discesa per la squadra di Spalletti che arrotonda con le reti di Lozano e Ounas. Vittoria e primato. Classifica: Napoli 7, Legia 6, Leicester 5, Spartak Mosca 4.
Marsiglia-Lazio 2-2
Marcatori: 33’ pt Milik (rig.), 52’ pt F. Anderson, 4’ st Immobile, 37’ st Payet.
Marsiglia: Pau Lopez 6; Rongier 6, Saliba 4, Caleta-Car 5.5, Peres 6; Lirola 6 (40' st Gueye sv), Guendouzi 7, Kamara 5.5 (10' st Harit 5.5), Under 6.5; Payet 7; Milik 6.5. Allenatore: Sampaoli 6.
Lazio: Strakosha 6.5; Lazzari 6 (26' pt Marusic 6.5), Luiz Felipe 6.5, Acerbi 5, Hysaj 6; Luis Alberto 6 (30' st Akpa Akpro sv), Leiva 6 (7' st Cataldi 6), Basic 5.5 (7' st Milinkovic-Savic 6); Felipe Anderson 7 (30' st Moro sv), Immobile 7.5, Pedro 6.5. Allenatore: Sarri 6.
Arbitro: Sanchez 5.5.
Note: Ammoniti: Acerbi, Pedro, Immobile, Felipe Anderson, Rongier, Harit, Payet. Angoli 8-2. Recupero: 5'+2' pt, 4 st.
Marsiglia La Lazio di Sarri porta a casa un pareggio importante in chiave qualificazione al “Velodrome” di Marsiglia al termine di un match ha vissuto sull’altalena delle emozioni. Sono stati, infatti, i padroni di casa a passare in vantaggio poco dopo la mezz’ora grazie a un calcio di rigore trasformato dall’ex napoletano Milik. In chiusura di prima frazione è Felipe Anderson a siglare la rete del pareggio. Immobile in avvio di ripresa timbra l’1-2, ma nel finale Payet sigilla il pareggio definitivo.
Classifica: Galatasaray 8, Lazio 5, Marsiglia 4, Lokomotiv Mosca 2.
CONFERENZE LEAGUE
Roma-Bodo Glimt 2-2
Marcatori: 46’ pt Solbakken, 9’ st El Shaarawy, 20’ st Botheim, 39’ st Ibanez.
Roma: Rui Patricio 6; Karsdorp 5.5, Mancini 5.5, Cristante 5, Ibanez 6.5; Darboe 5.5 (1' st Villar 5), Veretout 6; Zaniolo 5.5 (21' st Shomurodov 6), Mkhitaryan 5 (1' st Carles Perez 5.5), El Shaarawy 7.5 (43' st Zalewski sv); Abraham 5 (36' st Borja Mayoral 6.5). Allenatore: Mourinho 5.
Bodo Glimt: Haikin 7; Sampsted 5.5, Moe 5.5, Lode 7, Bjorkan 6; Brunstad Fet 6, Hagen 6.5, Konradsen 6.5 (43' st Vetlesen sv); Solbakken 7, Botheim 7, Pellegrino 6 (43' Mugisha sv). Allenatore: Knutsen 6.5.
Arbitro: Papapetrou (Grecia) 5.
Note: Ammoniti: Cristante, Ibanez, Haikin, Solbakken, Moe. Angoli: 13-1 per la Roma. Recupero: 3' pt, 4' st.
Roma La Roma non dimentica l’umiliazione contro il Bodo Glimt e salva il salvabile nella gara interna del girone C di Conference League. Davanti ai 41 mila spettatori all’Olimpico, la squadra norvegese sfiora un’altra storica vittoria ma alla fine deve accontentarsi di un 2-2 che gli consente di mantenere la vetta del gruppo. Primo tempo a fasi alterne in cui i giallorossi risultano molto imprecisi e così in chiusura arriva il gol degli ospiti con una botta dal limite di Solbakken. In apertura di ripresa una prodezza individuale di El Shaarawy rimette il risultato in parità, ma la Roma continua ad avere troppe amnesie difensive tanto da concedere un’altra rete in fase di ripartenza ai norvegesi che colpiscono con un preciso colpo di testa in mezzo all’area di Botheim. La squdra di Mourinho si getta a capofitto in avanti e trova il 2-2 grazie a una capocciata di Ibanez, ma non c’è tempo per la rimonta. Alla fine più fischi che applausi.
Classifica: Bodo Glimt 7, Roma e Zorya 6, Cska Sofia 1.
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