Sabato 16 Novembre 2024

La Lazio travolge il Bologna 3-0. L'Inter agguanta il Napoli con Dzeko, il Venezia affonda il Toro

 
Esulta Dzeko
Insigne trasforma il rigore
Zaccagni-gol
Zaccagni
 
Crnigoj fa esultare il Venezia

Lazio-Bologna 3-0

Marcatori: 13' pt Immobile (rig); 8' e 18' st Zaccagni. Lazio (4-3-3): Strakosha 6; Lazzari 6.5, Luiz Felipe 6, Patric 6.5 (32'st Radu sv), Marusic 6; Milinkovic-Savic 6 (38'st Basic sv), Leiva 6 (20' st Cataldi 6), Luis Alberto 6.5; Zaccagni 8 (32'st Moro sv), Immobile 7, Pedro 6.5 (20'st Felipe Anderson 6). In panchina: Reina, Adamonis, Kamenovic, Hysaj, Andrè Anderson, Cabral, Romero. Allenatore: Sarri 6.5 Bologna (3-5-2): Skorupski 6; Soumaro 5 (13'st Bonifazi 6), Medel 5.5, Theate 6; Hickey 5.5 (33'st Vignato sv), Svanberg 6, Schouten 5.5 (21'st Aebischer 6), Soriano 5.5 (1'st Barrow 6), Dijks 5.5 (1'st Kasius 6); Orsolini 5.5, Arnautovic 5. In panchina: Bardi, Molla, Binks, Mbaye, Viola, Sansone. Allenatore: Mihajlovic 5.5 Arbitro: Piccinini di Forlì 6. Note: pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Svanberg, Luis Alberto, Medel, Leiva, Angoli: 5-3 per la Lazio. Recupero: 1'; 4'. La Lazio prosegue la sua striscia positiva e, dopo la Fiorentina, liquida anche il Bologna con un sonoro 3-0 centrando il quarto risultato utile consecutivo in Serie A, mentre per i rossoblu è notte fonda con un solo punto conquistato nelle ultime 5 partite di campionato. L’avvio è equilibrato ma al minuto 11 arriva l’episodio che cambia il volto del match: Soumaro sbraccia su Zaccagni, Piccinini indica il dischetto. Dagli 11 metri va Immobile che fredda Skorupski e porta avanti la Lazio. I biancocelesti insistono, Milinkovic-Savic ci prova da fuori trovando però la risposta di Skorupski. Il Bologna, dal canto suo, cerca di farsi vedere in attacco, ma il colpo di testa di Orsolini è debole per mettere paura a Stakosha mentre la conclusione di Dijks, da posizione decentrata, finisce altissima sopra la porta dell’estremo difensore laziale. Nella ripresa Mihajlovic cambia inserendo Barrow e Kasius e i risultati si vedono subito con l'accelerazione di Kasius sulla destra e il cross per Arnautovic, bravo a girare verso la porta, ma trovando il corpo di Strakosha a respingere. La Lazio risponde con Immobile che sfiora la doppietta, ma il suo destro si perde sopra la traversa mentre quello di Svanberg termina la sua corsa di poco al lato della porta biancoceleste. L'affondo giusto, però, è quello di Zaccagni che, servito alla perfezione da Luis Alberto, si ritrova davanti a Skorupski; sinistro sotto le gambe del portiere in uscita e 2-0 Lazio che spegne il Bologna. I biancocelesti giocano sul velluto, il tris servito ne è la prova: Luis Alberto allarga sulla destra, Lazzari rifinisce e ancora Zaccagni spinge in rete il pallone che vale il 3-0 e i titoli di coda sul match che consegna 3 punti alla Lazio e la seconda vittoria consecutiva a Sarri che può tornare a sperare nella Champions League.

Napoli-Inter 1-1

Marcatori: 7' pt Insigne (rig.); 2' st Dzeko. Napoli (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6.5, Koulibaly 7, Mario Rui 5; Lobotka 6, Fabian Ruiz 6 (29'st Anguissa 6); Politano 6 (26' pt Elmas 6), Zielinski 6. 5 (39'st Juan Jesus sv), Insigne 6.5 (39' st Ounas sv); Osimhen 7 (39' st Mertens sv). Allenatore: Spalletti 6.5. Inter (3-5-2): Handanovic 7; Skriniar 5, De Vrij 4.5, Dimarco 5.5 (45' st D’Ambrosio); Dumfries 6.5, Barella 6, Brozovic 5.5, Calhanoglu 5.5 (39' st Vidal sv), Perisic 6.5; Dzeko 7, Lautaro 6.5 (39' st Sanchez sv). Allenatore: Farris 6.5 (Inzaghi squalificato). Arbitro: Doveri di Roma1 6.5. Note: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Insigne, Brozovic. Angoli: 3-0. Recupero: 2' pt, 3' st Napoli e Inter impattano 1-1 nel big match della 25 giornata di Serie A, lasciando tutto invariato nei piani più alti della classifica. Al gol iniziale su rigore di Insigne, risponde Dzeko in avvio di ripresa: i nerazzurri, sempre con una gara da recuperare, restano a +1 sui partenopei, ma il pareggio del Maradona potrebbe favorire il Milan che, vincendo domani con la Sampdoria, scavalcherebbe entrambe le squadre tornando in vetta da solo. Pronti via e al 4' arriva subito il primo grande episodio del match, con Osimhen che va giù in area a contatto con De Vrij, ma l’arbitro lascia correre. L’intervento falloso del difensore ospite, però, viene segnalato dal Var e punito con un calcio di rigore. Capitan Insigne è freddo dal dischetto e batte Handanovic per l’1-0 partenopeo. Gli azzurri dominano per larghi tratti sul piano del gioco, spaventando gli avversari in almeno altre due occasioni con Osimhen e lo stesso Insigne, imprecisi sotto porta. L’Inter sembra in affanno e solo a ridosso dell’intervallo prova a scuotersi con un colpo di testa di Dzeko, bloccato centralmente da Ospina, e un tiro di Dumfries impreciso. Al rientro dagli spogliatoi però i nerazzurri partono forte e dopo poco più di un minuto trovano l’1-1 con Dzeko, che sfrutta una deviazione maldestra di Di Lorenzo sul cross di Lautaro, infilando Ospina sotto la traversa. Il Napoli non si scompone e torna subito a premere, sfiorando il raddoppio prima con Osimhen e poi con Elmas, respinti entrambi da un attento Handanovic. Nel finale resiste il grande equilibrio, l’Inter tenta gli ultimi assalti conquistando diversi calci d’angolo, ma non sfruttandoli nella giusta maniera. Al triplice fischio il risultato non cambia, si chiude sull'1-1.

Torino-Venezia 1-2

Marcatori: 5' pt Brekalo, 38' pt Haps, 1' st Crnigoj Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 6; Djidji 5.5 (26' st Zima 6), Bremer 5.5, Rodriguez 5; Singo 6 (26' st Ansaldi 6), Pobega 5.5, Linetty 5.5, Vojvoda 6 (41' st Zaza sv); Brekalo 7, Pjaca 5.5 (26' st Warming 6); Sanabria 5.5 (26' st Belotti 6). In panchina: Berisha, Gemello, Aina, Buongiorno, Izzo, Ricci, Seck. Allenatore: Juric 5.5. Venezia (4-3-1-2): Lezzerini 6; Ampadu 6, Caldara 6, Svoboda 6.5, Haps 7; Crnigoj 7.5, Busio 6.5 (10' st Tessmann 6), Cuisance 6.5 (27' st Fiordilino 6); Aramu 6.5 (33' st Peretz sv); Henry 5.5 (33' st Nsame sv), Okereke 5.5. In panchina: Maenpaa, Molinaro, Modolo, Palsson, Ullmann, Nani, Johnsen. Allenatore: Zanetti 6.5. Arbitro: Giua di Olbia 5.5. Note: serata serena, terreno in buone condizioni. Al 52' st espulso Okereke. Ammoniti: Busio, Djidji, Juric, Caldara, Bremer, Ampadu. Angoli: 8-4 per il Torino. Recupero: 2' pt, 14' st. Il Venezia batte 2-1 (1-1) nel terzo anticipo odierno del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno dello stadio Olimpico Grande Torino. Dopo il vantaggio dei padroni di casa targato Brekalo (su assist di Singo), il Venezia ribalta il risultato con Haps e Crnigoj.

leggi l'articolo completo