Christian Eriksen è tornato in campo a otto mesi (per la precisione, 259 giorni) dall’arresto cardiaco che ebbe in campo nella partita degli Europei tra Danimarca e Finlandia.
Il danese ex Inter, al quale è stato impiantato un defibrillatore, è entrato in campo con il Brentford al 7' del secondo tempo della sfida di Premier League contro il Newcastle, in sostituzione di Jensen.
Il danese: "Essere tornato è una sensazione meravigliosa"
«Se togliamo il risultato sono un uomo felice. Essere tornato è una sensazione meravigliosa». Christian Eriksen, centrocampista del Brentford, parla con Sky Sports Uk nel giorno del suo ritorno in campo dopo quasi nove mesi da quel 12 giugno, quando nell’esordio all’Europeo della sua Danimarca si accasciò in campo per un arresto cardiaco. «Mister Frank non mi ha detto molto quando sono entrato in campo. Ho parlato con lui ogni giorno nelle ultime settimane. Mi ha solo detto buona fortuna e goditi la partita».
«Credo che nessuno avesse previsto che saremmo rimasti in dieci uomini così presto - aggiunge riguardo alla partita - I ragazzi hanno fatto quello che potevano. Alla fine è stata una bella lotta». Eriksen si sofferma poi sul Brentford, società che lo ha accolto dopo l’addio con l’Inter: «E' stato tutto molto speciale sin dal primo giorno. Il club si è preso cura di me. Sono tutti qui: la mia famiglia, i miei genitori, i miei figli, mia suocera e alcuni medici che mi hanno aiutato». Gli obiettivi per il resto della stagione? «Riprendere il ritmo, quella sensazione di calcio, per aiutare il Brentford a rimanere in Premier League».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia