Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Roma riacciuffa il Napoli al 91', per i partenopei scudetto sempre più lontano. Atalanta crollo

Napoli-Roma 1-1

Marcatori: 11' pt Insigne (rig.); 46' st El Shaarawy.
Napoli: Meret 6; Zanoli 6, Rrahmani 5.5, Koulibaly 7, Mario Rui 7; Anguissa 6.5, Lobotka 6 (12' st Zielinski 5); Lozano 6.5 (23' st Elmas 6), Fabian Ruiz 5.5 (23' st Demme 6), Insigne 6.5 (37' st Juan Jesus sv); Osimhen 6 (37' st Mertens sv). All. Spalletti 5.5.
Roma: Rui Patricio 6; Mancini 6.5 (39' st Carles Perez 6), Smalling 6.5, Ibanez 5; Karsdorp 6, Sergio Oliveira 6 (30' st Veretout 6.5), Cristante 6 (1' st Mkhitaryan 6.5), Pellegrini 6, Zalewski 6 (30' st El Shaarawy 7); Zaniolo 6 (41' st Afena-Gyan 6.5), Abraham 6.5. Allenatore: Mourinho 6.5.
Arbitro: Di Bello di Brindisi 6.
Note: Al 33' st Fuzato espulso (da fuori dal campo) per proteste. Ammoniti: Cristante, Koulibaly, Zanoli, Lozano, Insigne, Zaniolo. Angoli: 5-5. Rec. 3'; 8'.
Napoli. Il Napoli non va oltre il pareggio, 1-1, e rischia di uscire dalla corsa Scudetto; la Roma resta imbattuta per la dodicesima partita di fila. Al "Maradona" un gol di El Shaarawy nel recupero gela Spalletti e il pubblico partenopeo in una serata indirizzata dal rigore di Insigne in avvio. Ibanez combina il primo pasticcio del match franando su Lozano in area dopo 9': Di Bello consulta il var e concede il rigore, Insigne dagli undici metri non sbaglia. La squadra di Mourinho prova a reagire ma non punge. Nella ripresa Mourinho al 57' cambio obbligato per Spalletti che perde Lobotka per un infortunio muscolare e si gioca la carta Zielinski. Poco dopo la Roma sfiora il pareggio: Karsdorp crossa, Abraham sfugge a Rrahmani ma sbaglia il colpo di testa da due passi. Al 71' altra brutta notizia per i giallorossi: Zaniolo protesta, l'arbitro Di Bello lo ammonisce e il classe 1999 salterà l’Inter. Sempre Zaniolo al 77' è protagonista di un episodio da moviola dopo un contrasto con Meret: per Di Bello non è rigore. Nel finale Zaniolo si fa male alla caviglia ma nel recupero c’è il pari: finta di Felix, tacco di Abraham e tiro vincente di El Shaarawy, che vale l’1-1. Il Napoli è ora a 67 punti, a -4 dal Milan.

 

Atalanta-Verona 1-2

Marcatori: 47'pt Ceccherini, 10'st aut. Koopmeiners, 37'st Scalvini.
Atalanta: Musso 6; Scalvini 7 (41'st Pasalic sv), Demiral 5 (11'st Djimsiti 6), Palomino 5.5; Hateboer 5 (11'st Pezzella 6), De Roon 5, Koopmeiners 5, Zappacosta 6; Malinovskyi 5.5 (34'pt Miranchuk 6), Boga 5.5 (11'st Muriel 5); Zapata 5.5. Allenatore: Gasperini 5.5.
Verona: Montipò 6; Ceccherini 7 (26'st Veloso 6), Gunter 5.5 (31'pt Sutalo 6), Casale 6; Faraoni 6.5, Tameze 6.5, Ilic 6, Lazovic 6 (33'st Depaoli 5); Barak 6, Caprari 6.5 (33'st Hongla 5); Simeone 6.5 (33'st Lasagna 5). Allenatore: Tudor 6.5.
Arbitro: Piccinini di Forlì 5.
Note: Spettatori: 14.537 Ammoniti Gunter, Casale, Palomino, Malinovskyi, Koopmeiners, Ceccherini. Angoli 10-1. Recupero: 3', 4'.
Bergamo. Colpo pesante dell’Hellas Verona, che espugna il Gewiss Stadium condannando l’Atalanta alla terza sconfitta consecutiva in campionato. Finisce 2-1 grazie al gol di Ceccherini e all’autorete di Koopmeiners, inutile invece il primo gol in Serie A del giovane Scalvini: gli uomini di Tudor salgono a quota 48 punti, a -3 proprio dai bergamaschi di Gasperini, che ora rischiano di veder sfumare le possibilità di qualificarsi per l’Europa, nonostante una gara da recuperare.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia