Venerdì 27 Dicembre 2024

Il Milan è campione d'Italia, la speranza dell'Inter dura pochi minuti

 
 
 
 
 
 
 

A distanza di undici anni dall’ultima volta, il Milan si laurea campione d’Italia cucendosi sul petto il 19 scudetto della propria storia. I rossoneri dominano in casa del Sassuolo e s'impongono per 3-0, difendendo la prima posizione in classifica dagli ultimi disperati assalti dei cugini interisti. Al Mapei decidono i tre assist di un super Leao per la doppietta di Giroud e il sigillo di Kessiè, che meglio non avrebbe potuto immaginare l’ultima gara in rossonero prima di partire per Barcellona. E’ un tripudio del popolo milanista a Reggio Emilia, accorso in massa per spingere la squadra verso il titolo e per godersi la festa. I rossoneri partono in quinta e, dopo aver creato diverse palle gol in pochi minuti, trovano il meritato vantaggio al 17' grazie alla rete di Giroud, che riceve da Leao e grazie anche ad una deviazione di un difensore beffa Consigli tra le gambe. La squadra di Pioli è assoluta padrona del campo e sulle ali di uno straordinario e come al solito imprendibile Leao, dà uno schiaffo alla partita una volta superata la mezz'ora di gioco: in quattro minuti il portoghese serve a Giroud e Kessie altri due assist che portano il Milan sul 3-0 già all’intervallo. Nella ripresa il Milan abbassa leggermente i ritmi ma continua a produrre comunque una grande mole di gioco, cercando più volte il varco per aumentare il vantaggio. D’altro canto il Sassuolo non dà il minimo segnale di reazione, con Maignan mai chiamato ad un intervento degno di nota. Al 78' arriverebbe anche il poker del neo entrato Ibrahimovic, se non fosse per un fuorigioco di partenza di Leao che aveva realizzato anche il suo quarto assist di serata. Nel finale invece l’unico vero sussulto emiliano è un palo colpito da Traore.

Inter-Sampdoria 3-0

L’Inter ci ha creduto per circa un quarto d’ora; poi il primo gol odierno di Olivier Giroud ha spento presto qualsiasi entusiasmo. Il 3-0 del Milan al termine del primo tempo sul campo del Mapei Stadium ha inevitabilmente ribaltato gli umori di San Siro ma la squadra di Inzaghi ha voluto chiudere nel migliore dei modi il campionato: contro la Sampdoria è finita 3-0, grazie alla doppietta di Correa e alla rete di Perisic, un ultimo acuto prima di chiudere una stagione in cui sono arrivate le vittorie in Supercoppa e in Coppa Italia. I nerazzurri non sono venuti meno ai propri obblighi sin dai primi minuti di gioco, a partire dalla conclusione dalla distanza di Calhanoglu dopo 8'. Nella prima frazione ci ha provato più volte anche Lautaro Martinez, trovando davanti a sé un ottimo Audero. Le reti del match sono arrivate tutte nella ripresa e nel giro di sette minuti: prima Perisic ha aperto le marcature, poi Correa ha messo a segno due reti sfruttando la doppia disattenzione della difesa doriana.

In piazza Duomo a Milano esplode la festa

Un boato ha salutato in piazza Duomo a Milano la fine della partita Sassuolo-Milan che incorona la squadra rossonera campione d’Italia. «Siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Italia siamo noi" hanno iniziato a cantare i tifosi che si sono uniti in un abbraccio liberatorio, anche se la festa era già cominciata sul 3-0 del primo tempo. La piazza è ormai un tappeto rossonero con fumogeni rossi accessi ovunque.

Ferito un poliziotto

Un funzionario della Polizia di Stato è stato colpito violentemente da una bottiglia al petto, riportando una forte contusione, durante i festeggiamenti dei tifosi per la conquista dello scudetto da parte del Milan in piazza Duomo. Lo ha reso noto la Questura. Diverse persone, dal comportamento esagitato, verso le 21:20, si sono avvicinati al palco usato ieri per il concerto di Radio Italia ed hanno iniziato a lanciare sporadicamente oggetti e bottiglie all’indirizzo delle forze dell’ordine impiegate anche a protezione della struttura. In piazza, intorno alle 22, secondo quanto spiegato, sono presenti circa 30.000 persone, mentre si sono radunate circa 6 mila persone nei pressi di Casa Milan.

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