Italia-Brasile 3-2, 40 anni fa lo show di Pablito. L'arbitro Klein: “Azzurri senza speranze...”
Sono passati esattamente 40 anni dall’indimenticabile 'Italia-Brasile 3-2' del 5 luglio 1982 e Regione Lombardia ha deciso di ricordare la mitica sfida dei mondiali di calcio disputati in Spagna consegnando un riconoscimento simbolico all’ex difensore di Milan e Inter (e ovviamente della nazionale) Fulvio Collovati. «Il rappresentante di una nazionale campione del mondo che ha scritto la storia del calcio italiano - ha commentato il governatore lombardo Attilio Fontana - e che è entrata nel cuore di tutti gli italiani anche e soprattutto dopo quella vittoria sul Brasile». Nel ricevere il premio Collovati ha spiegato che «quella partita ci consacrò campioni del mondo e da quel momento subentrò in noi la consapevolezza di poter raggiungere quel traguardo». Ripensando a Paolo Rossi, eroe di quel pomeriggio con una storica tripletta, Collovati, piuttosto emozionato, lo ha descritto come «un ragazzo solare, sempre sorridente. Per chi ha fatto parte di quella squadra è come se fosse ancora con noi». Mister Bearzot e tutto il gruppo «hanno creduto in lui. E lui - ha concluso Collovati - è stato l’artefice della nostra rinascita».
La confessione dell'arbitro Klein
A distanza di 40 anni anche i protagonisti collaterali della supersfida Italia-Brasile tornano a parlare. È il caso dell'arbitro israeliano Abraham Klein che, a distanza di otto lustri,. confessa ciò che sussurrò ai guardalinee prima che la gara iniziasse: «Dissi loro che non avevano speranze. Eppure andò diversamente...»