Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Napoli fermato a Firenze. Nessuno a punteggio pieno dopo 3 giornate. Atalanta di misura

Fiorentina-Napoli 0-0

Fiorentina: Gollini 6.5; Dodò 6.5, Milenkovic 7, M.Quarta 6 (23'st Igor 6), Biraghi 6 (35'st Terzic sv); Bonaventura 6 (23'st Maleh 6), Amrabat 7, Barak 6.5; Ikonè 6 (14'st Kouame 6), Jovic 5.5, Sottil 6 (35'st Saponara sv). Allenatore: Italiano 6.5.
Napoli: Meret 5.5; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 6.5, Minjae Kim 6.5, Mario Rui 6; Anguissa 5.5, Lobotka 5.5 (32' st Ndombelè sv), Zielinski 6 (16'st Elmas 6); Lozano 5.5 (26'st Politano 5.5), Osimhen 5.5 (32' st Simeone sv), Kvaratskhelia 5.5 (16'st Raspadori 6). Allenatore: Spalletti 5.5.
Arbitro: Marinelli di Tivoli 5.5.
Note: Spettatori: 32286. Incasso: 722967 euro. Ammoniti: M.Quarta, Jovic, Anguissa, Raspadori, Ndebole, Spalletti. Angoli 3-2 per il Napoli. Recupero: 2', 3'.
Firenze. La Fiorentina ferma la corsa alla vetta solitaria del Napoli bloccando i partenopei sullo zero a zero al Franchi. E’ un pareggio che ovviamente accontenta maggiormente i toscani autori di una prestazione di carattere e difensivamente impeccabile con gli uomini di Spalletti con le polveri bagnate e con tutto l’attacco in serata no. Per i gigliati una bella prova di maturità ed un consolidamento delle proprie ambizioni europee, per i partenopei almeno un passo indietro rispetto a quanto fin qui visto. I padroni di casa vanno vicini al gol al 24' quando una conclusione di Sottil viene mal respinta da Meret, prova la conclusione da fuori area Bonaventura, e la palla viene deviata in angolo. Sempre Sottil spreca un ottimo contropiede al 37' pochi minuti prima che a Oshimen venga annullata giustamente una rete per fuorigioco. Raspadori che al 74' ha una prima buona chance ma Gollini para a terra. Fiorentina torna dominatrice del possesso palla ma non concretizza con Barak un’azione molto bella mentre Spalletti ci prova nel quarto d’ora finale con altri due nuovi arrivi, ovvero l’ex Simeone e Ndombelè ma è ancora Raspadori a spaventare i gigliati e Gollini deve compiere una bella parata salva risultato a 7' dalla fine. Finisce zero a zero.

Lecce-Empoli 1-1

Marcatori: 23’ pt Parisi, 41’ pt Strefezza.
Lecce: Falcone 6.5; Gendrey 6, Pongracic 6.5, Baschirotto 5.5, Gallo 6; Gonzalez 6.5 (34' st Blin sv); Hjulmand 6, Bistrovic 5.5 (1' st Askildsen 6); Strefezza 7 (24' st Di Francesco 6), Ceesay 6 (34' st Colombo sv), Banda 7 (29' st Listkowski sv). Allenatore: Baroni 6.5.
Empoli: Vicario 7; Stojanovic 6 (20' st Ebuehi 6), Ismaili 6, De Winter 6.5, Parisi 7; Henderson 6 (28' st Grassi sv), Marin 6, Bandinelli 6 (11' st Hass 6); Baldanzi 6; Satriano 5 (28' st Destro sv), Lammers 5.5 (11' st Bajrami 6). Allenatore: Zanetti 6.
Arbitro: Santoro di Messina 6.
Note: Ammoniti: Marin, Banda, Stojanovic. Angoli: 5-3 per l’Empoli. Recupero 3'; 5'.
Lecce. Tante emozioni, ma soltanto un punto ciascuno nella sfida tra Lecce ed Empoli: ospiti in vantaggio con Parisi, i salentini rispondono con Strefezza per l’1-1 finale.

 

Verona-Atalanta 0-1
Marcatore: 5’ st Koopmeiners.
Verona: Montipò 7; Coppola 5.5, Gunter 5.5, Ceccherini 5.5 (20' st Hien 6); Terracciano 6 (39' st Doig sv), Tameze 5.5 (39' st Cortinovis sv), Veloso 5 (7' st Hongla 5.5), Ilic 5.5, Lazovic 6.5; Lasagna 5, Henry 5 (39' st Djuric sv). Allenatore: Cioffi 5.
Atalanta: Musso 6.5; Okoli 6, Demiral 6.5, Toloi 6; Hateboer 5.5 (21' st Zortea 6), De Roon 6.5, Koopmeiners 7, Soppy 5 (1' st Ederson 6.5); Malinovskyi 6.5 (21' st Boga 6), Lookman 5.5 (1' st Muriel 6); Zapata 6 (44' st Maehle sv). Allenatore: Gasperini 7.
Arbitro: Prontera di Bologna 6.
Note: Ammoniti: Soppy, Gasperini (allenatore), Koopmeiners, Malinovskyi, Ceccherini, Hien, Henry. Angoli: 7-6 per il Verona. Recupero: 0'; 5'.
Verona. All’Atalanta basta una fiammata di Koopmeiners per battere in trasferta il Verona e conquistare la seconda vittoria stagionale, nonostante una grande sofferenza nel finale. La squadra di Gasperini passa quindi di misura e sale a quota 7 punti in classifica, agganciando il gruppo di testa formato da Milan, Lazio, Torino e Roma. Secondo ko invece per la formazione di Cioffi, che resta ferma ad un punto. Tanto equilibrio e non molte emozioni nel primo tempo del Bentegodi, con le due compagini che faticano a trovare spazi in attacco commettendo diversi errori in fase d’impostazione. Giusto a ridosso dell’intervallo arriva un botta e risposta tra Ilic e Lookman: il centrocampista gialloblu calcia a lato di poco, il nuovo attaccante bergamasco invece viene respinto in corner da Montipò. L’avvio di ripresa è tutt'altra storia e l’Atalanta, dopo un tentativo a lato del neo entrato Ederson, trova il vantaggio al 50' grazie ad una gran stoccata di Koopmeiners dalla distanza, terminata all’angolino basso dove Montipò non può arrivare. La gara si accende e al 63' il Verona va ad un passo dal pareggio con Lazovic, che calcia da fuori cogliendo una clamorosa traversa dopo una deviazione di Musso. Superato lo spavento la squadra di Gasperini va più volte alla ricerca del gol sicurezza, senza però trovare fortuna e il giusto cinismo in area veronese. Così gli scaligeri restano in vita fino alla fine e ci provano con orgoglio, ma al triplice fischio sono costretti ad incassare il ko.

 

Salernitana-Sampdoria 4-0
Marcatori: 7’ pt Dia, 15’ pt Bonazzoli, 6’ st Vilhena, 32’ st Botheim.
Salernitana: Sepe 7; Bronn 7, Gyomber 7 (36'st Pirola sv), Fazio 7; Candreva 7 (30'st Sambia sv), L. Coulibaly 7, Maggiore 6, Vilhena 7.5, Mazzocchi 6.5 (1'st Kastanos 6.5); Dia 7 (30'st Valencia sv), Bonazzoli 7.5 (19'st Botheim 6.5). Allenatore: Nicola 7.5.
Sampdoria: Audero 5; Augello 5, Colley 5, Ferrari 5, Depaoli 5; Villar 5 (16'st Viera 5,5), Djuricic 5 (16'st Verre 5.5), Sabiri 5 (34'st Yepes sv), Rincon 5, Leris 5 (16'st Gabbiadini 5.5); Caputo 5.5 (16'st Quagliarella 5). Allenatore: Giampaolo 5.
Arbitro: Massa di Imperia 6.
Note: Spettatori 20 mila circa. Ammoniti De Paoli, Mazzocchi, Rincon, Botheim. Angoli 6-2. Recupero: 2'; 3'.
Salerno. Superba prestazione della Salernitana che travola una Samp deludente grazie alle reti di Dia, Bonazzoli, Vilhena e Botheim.

Caricamento commenti

Commenta la notizia