Il ritiro di Federer: il primo a vincere 20 Slam, i 287 weekend in testa all'Atp e il cruccio olimpico

Non c'è pagina di storia che non abbia scritto o torneo che non abbia vinto. Anzi, forse qualcosa gli rimarrà, alla fine della lunga corsa, come cruccio. Una cosa: le Olimpiadi. Ecco, Roger Federer non ha mai impreziosito con l'oro le sue partecipazioni a cinque cerchi. E l'ultima chance, a Pechino, è volata via a causa dei soliti problemi al ginocchio che non gli hanno dato tregua nella parte finale - adesso si può dire - della sua immensa carriera. Per il resto però, non c'è atleta che non abbia tennisticamente maciullato o campo che non abbia lasciato per ultimo al termine di un torneo. Perché Roger Federer, numero uno al mondo per 287 settimane, non ha solo scritto la storia del tennis: è la storia del tennis.

I numeri di Federer

Federer è stato l'assoluto dominatore di Wimbledon: nessuno come lui, nel giardino londinese: 8 trionfi. Bottino ampliato dal successo sulla terra rossa parigini (Roland Garros), dai sei trionfi all'Australian Open e dai cinque americani (Us Open). Inoltre, il campione svizzero detiene il record di successi nell'Atp Finals (6). Ben 28 i Master 1000 portati a casa, accompagnati da 24 Atp 500, 25 Atp 250. Oltre alle tre Laver Cup (giocherà l'ultima settimane prossima, prima di appendere la racchetta al chiodo), da segnalare anche la storia Coppa Davis vinta con la svizzera in coppia com Wawrinka.