Martedì 19 Novembre 2024

Inter, pazzesco 4-3 a Firenze: la decide Mkhitaryan al 95' dopo la rimonta Viola

 
 
 

Fiorentina-Inter 3-4

Marcatori: 2'pt Barella, 15'pt Lautaro Martinez, 32'pt Cabral (rig); 15'st Ikonè, 27'st Lautato Martinez (rig), 45'st Jovic (F), 50'st Mkhitaryan. FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6.5; Dodo 4.5 (37'st Venuti sv), Milenkovic 5.5, M.Quarta 5, Biraghi 5 (37'st Terzic sv); Bonaventura 6, Amrabat 5 (37'st Barak sv), Duncan 5.5 (7'st Jovic 6.5); N.Gonzalez sv (8'pt. Ikonè 6.5), Cabral 6, Kouame 5.5. In panchina: Cerofolini, Gollini, Igor, Ranieri, Maleh, Zurkowski, Mandragora, Bianco, Saponara. Allenatore: Italiano 5.5. INTER (3-5-2): Onana 6; Skriniar 6, De Vrji 6, Acerbi 5; Darmian 5.5 (22'st Dumfries 6), Barella 6.5, Calhanoglu 6, Mkhitaryan 7, Di Marco 5 (22'st Gosens 6); Correa 5 (16'st Dzeko 6), Lautaro Martinez 7.5 (40'st Bellanova sv). In panchina: Handanovic, Cordaz, Asslani, D’Ambrosio, Carboni, Zanotti, Stankovic, Bastoni. Allenatore: Inzaghi 6. ARBITRO: Valeri di Roma 5. RETI: 2'pt Barella, 15'pt Lautaro Martinez, 32'pt Cabral (rig); 15'st Ikonè, 27'st Lautato Martinez (rig), 45'st Jovic (F), 50'st Mkhitaryan. NOTE: serata umida, terreno in buone condizioni. Spettatori: 36.699. Incasso: 940.091 euro. Ammoniti: Bonaventura, Dodo, Amrabat, Milenkovic, Acerbi, Barella, Dumfries, Inzaghi. Angoli: 2-1 per l’Inter. Recupero: 3'; 5'. Una pazza Inter trionfa al 95' contro la Fiorentina al termine di un match pirotecnico. Al Franchi finisce 4-3 grazie al gol di rimpallo di Mkhitaryan a qualche minuto di distanza dal pareggio di Jovic. In precedenza doppietta di Lautaro e sigillo di Barella per i nerazzurri, Cabral e Ikone invece non bastano ai viola. Terzo successo consecutivo in campionato per la squadra di Inzaghi, che sale così a 21 punti in classifica, mentre gli uomini di Italiano, al terzo ko nelle ultime quattro gare e reduci da oltre un mese senza vittorie in Serie A, rimangono fermi a quota 10. Avvio super dei nerazzurri, partenza shock per i viola: in un quarto d’ora la squadra di Inzaghi indirizza chiaramente il match sui propri binari, grazie alla rete dopo neanche due minuti di Barella e proprio al 15' di Lautaro Martinez, che dopo l’assist iniziale al compagno trova anche il sigillo personale con un bel diagonale mancino. I padroni di casa sembrano non riuscire a scrollarsi di dosso le difficoltà, ma al 30' trovano l’episodio per rimettersi in carreggiata: Dimarco, all’interno dell’area, interviene scomposto e con la gamba tesa sul ginocchio di Bonaventura, Valeri lascia prima correre poi viene richiamato all’on field review e assegna il penalty ai toscani. Dal dischetto Cabral spiazza Onana e riapre il discorso sull'1-2. Ad inizio ripresa l’Inter prova subito a riallungare le distanze ancora con Lautaro (colpo di testa parato da Terracciano), poi la Fiorentina prende coraggio e al 60' pareggia i conti con una meraviglia di Ikone, bravo a scappare in campo aperto sulla destra, puntare Acerbi e rientrare sul mancino disegnando una traiettoria perfetta che colpisce la traversa e s'insacca alle spalle di Onana per il 2-2. I nerazzurri incassano il colpo ma reagiscono prontamente, trovando al 70' l’episodio per riportarsi avanti: Lautaro viene steso in area da Terracciano in uscita, l’arbitro fischia il rigore poi ferma tutto per fuorigioco, la chiamata dell’assistente però è errata (intervento del Var) e il penalty viene assegnato. Lo stesso attaccante argentino va dagli 11 metri, fa doppietta e 3-2 per i suoi. Nel finale succede di tutto: la Viola getta il cuore oltre l’ostacolo e proprio al 90' trova nuovamente il pareggio con un bella girata di Jovic, ma all’ultimo secondo disponibile un gol di rimpallo di Mkhitaryan (sciocchezza di Venuti) regala all’Inter 3 punti d’importanza fondamentale.

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