Martedì 19 Novembre 2024

Napoli travolgente! Osimhen e Kvara asfaltano il Sassuolo. Juve ok a Lecce: Fagioli salva Allegri

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Napoli 4 Sassuolo 0 Marcatori: 4'pt, 19' pt e 32 st Osimhen, 36' pt Kvaratskhelia Napoli (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6.5 (34'st Zanoli sv), Kim 6, Juan Jesus 6, Mario Rui 6.5; Anguissa 6 (11' st Ndombelè 6), Lobotka 6 (34' st Demme sv), Zielinski 6.5 (11' st Elmas 6); Lozano 6.5, Osimhen 7.5, Kvaratskhelia 8 (25' st Raspadori 6). In panchina: Marfella, Idasiak, Sirigu, Olivera, Simeone, Zerbin, Zedadka, Politano, Ostigard, Gaetano. Allenatore: Spalletti 6.5 Sassuolo (4-3-3): Consigli 5.5; Toljan 6, Erlic 6, Ferrari 5.5, Rogerio 6; Frattesi 6 (40' st Harroui sv), Lopez 6 (33' st Obiang sv), Thorstvedt 6 (20' st Henrique 6); Laurientè 5.5, Pinamonti 6.5 (20' st Alvarez 6), Ceide 6 (1' st Traorè 5) In panchina: Pegolo, Kyriakopoulos, Ayhan, Romagna, Ruan, Antiste, D’Andrea, Marchizza, Zacchi. Allenatore: Dionisi 5.5 Arbitro: Rapuano di Rimini 6 Note: pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso Laurientè al 42' del secondo tempo per doppia ammonizione, causata da un intervento scomposto a metà campo. Ammoniti: Laurientè, Lopez. Angoli: 10-4. Recupero: 1' pt, 3'st Napoli bello e nuovamente convincente quello che davanti a un trepidante "Maradona" batte il Sassuolo per 4-0. Altra vittoria e primo posto solitario per i campani, all’ennesima prova di forza della loro stagione. Napoli subito aggressivo e Sassuolo preso rapidamente di sorpresa, con la veloce transizione azzurra che porta al cross di Di Lorenzo e alla rete di Osimhen, lucido a battere Consigli in seguito alla spizzata di Kvaratskhelia. Gli uomini di Spalletti sono padroni del campo e rischiano molto poco in difesa, trovando il gol del raddoppio, ancora con Osimhen, al 19'. Ancora l’asse Di Lorenzo-Kvaratskhelia, con il georgiano che confeziona il suo secondo assist di giornata servendo l’attaccante nigeriano, liberissimo di siglare il 2-0. Timide le controffensive del Sassuolo, che non riesce però a contrastare in maniera efficace la qualità tecnica dei partenopei. Ancora Napoli, ancora Kvaratskhelia, che con i tempi giusti riceve il lancio millimetrico di Mario Rui, infilando nuovamente Consigli e portando a tre le reti azzurre Secondo tempo che riparte con lo stesso spartito della prima frazione. Napoli che continua ad attaccare il Sassuolo, gestendo per larghi tratti della gara il possesso ed affidandosi a Meret in un paio di circostanze sulle quali gli uomini di Dionisi riescono ad affacciarsi dalle parti della retroguardia azzurra. Sassuolo sugli scudi nel finale di gara, ma nuovamente ingenuo nel concedere un’altra opportunità al Napoli, brillantemente trasformata dal solito Osimhen, che porta a tre il suo bottino personale di gol sfruttando il retro passaggio sbagliato di Traorè. Pomeriggio nero per gli emiliani, che chiudono addirittura in dieci per l’espulsione, nel finale, di Laurientè. Risultato finale di 4-0 e grande festa per i tifosi azzurri presenti al "Maradona". Lecce 0 Juventus 1 Marcatore: 28'st Fagioli Lecce (4-3-3): Falcone 6.5; Gendrey 6, Baschirotto 6.5, Pongracic 5, Gallo 6; Blin 6 (15'st Askildsen 6), Hjulmand 6.5, Gonzalez 5.5 (42'st Rodriguez sv); Oudin 5.5 (15'st Banda 6.5), Ceesay 5.5 (37'st Di Francesco sv), Strefezza 6 (37'st Colombo sv). In panchina: Bleve, Dermaku, Cetin, Bistrovic, Tuia, Helgason, Listkowski, Voelkerling, Umtiti, Pezzella. Allenatore: Baroni 6. Juventus (4-4-1-1): Szczesny 6; Cuadrado 6.5, Danilo 6, Gatti 6.5, Alex Sandro 6; Soulé 6 (39'st Bonucci sv), McKennie 5 (1'st Fagioli 6.5), Rabiot 6, Kostic 5 (27'st Iling-Junior 6); Miretti 5 (17'st Kean 5); Milik 6. In panchina: Pinsoglio, Perin, Rugani, Compagnon. Allenatore: Allegri 6. Arbitro: Chiffi di Padova 6.5. Note: Spettatori: 25.860 di cui 19948 abbonati e 5912 paganti. Ammoniti: Miretti, Cuadrado, Milik, Gatti, Ceesay, Pongracic, Iling-Junior, Di Francesco. Angoli: 7-7. Recupero 1' pt, 5' st. Il primo acuto in Serie A del 21enne Nicolo Fagioli, regala alla Juventus un successo pesantissimo nell’insidiosa trasferta di Lecce. Al Via del Mare finisce 1-0 proprio grazie ad uno splendido destro a giro del classe 2001, che permette alla squadra di Allegri di centrare la terza vittoria di fila in campionato e dimenticare in qualche modo l’eliminazione anticipata dalla Champions League. I bianconeri salgono così a 22 punti in classifica, momentaneamente alla pari con la Roma, mentre i giallorossi di Baroni, fermati da un palo all’89', rimediano il sesto ko restando pericolosamente vicini alla zona retrocessione. Gli ospiti provano subito a prendere in mano il comando delle operazioni, portandosi stabilmente nella metà campo avversaria a caccia dell’offensiva giusta per rompere l’equilibrio. Milik e compagni però non riescono quasi mai ad impensierire un inoperoso Falcone che, giusto a ridosso dell’intervallo, viene chiamato in causa su azione di calcio d’angolo da un colpo di testa di Rabiot, allontanato con i pugni dal portiere. Al rientro dagli spogliatoi la Juve tenta immediatamente di aumentare la spinta, creando due buone opportunità con Cuadrado e Milik, respinti entrambi da un attento Falcone. Poi ci prova anche il neo entrato Kean, protagonista con un colpo di testa schiacciato su cross di Cuadrado, terminato di pochissimo a lato. La squadra di Allegri passa avanti solo al 73' grazie alla perla assoluta del 'baby' Fagioli: il classe 2001 controlla al limite dell’area un tocco dell’altro giovane appena entrato Iling Jr., prende la mira e lascia partire un bellissimo destro a giro che colpisce il palo prima di terminare la corsa in fondo al sacco. Un legno che dà tanto alla Juve da una parte e toglie altrettanto al Lecce dall’altra: i salentini infatti sono sfortunatissimi all’89' sul destro velenoso di Hjulmand, che si stampa proprio contro il palo alla destra di Szczesny salvando i bianconeri. Nel recupero di cinque minuti gli ultimi disperati assalti dei giallorossi non vanno a buon fine.  

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