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Milan all'ultimo assalto nonostante... Maldini. Napoli (senza Kvara) vittorioso a Bergamo in rimonta

Milan-Spezia 2-1

Marcatori: 21' pt Hernandez; 14' st Maldini, 44' st Giroud.

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Kalulu 6, Gabbia 6, Tomori 6.5, Hernandez 7; Bennacer 7 (1'st Tonali 7), Krunic 5.5; Messias 5 (27'st Rebic sv), Diaz 5.5 (27'st De Ketelaere sv), Leao 5 (46'st Thiaw sv); Origi 5 (27'st Giroud 7). In panchina: Jungdal, Mirante, Ballo-Tourè, Kjaer, Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx. Allenatore: Pioli 6.5

Spezia (3-5-2): Dragowski 7; Ampadu 6.5, Kiwior 5.5, Caldara 6.5; Amian 5 (9'st Reca 6), Ekdal 5.5 (45'st Strelec sv), Bourabia 6 (23'st Hristov 6), Agudelo 6.5 (23'st Ellertsson 6), Holm 6; Maldini 7 (23'st Verde 6), Nzola. In panchina: Zoet, Zovko, Ferrer, Beck, Nguiamba, Sala, Sher, Sanca. Allenatore: Gotti 6.5.

Arbitro: Fabbri di Ravenna 6.

Note: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Bennacer, Messias, Ampadu, Ellertsson, Nzola, Giroud, Hernandez, Caldara, Tonali. Al 44' st espulso Giroud per doppia ammonizione. Angoli: 6-3 per lo Spezia. Recupero: 4'; 7'.

Il Milan reagisce alla recente sconfitta con il Torino e torna subito a vincere battendo in casa lo Spezia, grazie ad un gol meraviglioso di Giroud all’89' (espulso per doppia ammonizione dopo essersi tolto la maglietta per esultare). A San Siro decide il francese entrato dalla panchina dopo il botta e risposta tra Theo Hernandez e Daniel Maldini, che stava per fare un bello scherzo da ex sotto gli occhi di papà Paolo. La squadra di Pioli sale a 29 punti e scavalca cosi l’Atalanta al secondo posto riportandosi a sei lunghezze di distanza dal Napoli capolista, mentre gli uomini di Gotti, senza vittorie dal 17 settembre, restano a fermi a quota 9 momentaneamente a +3 sulla zona retrocessione.

Atalanta-Napoli 1-2

Marcatori: 19'pt Lookman (rig), 23'pt Osimhen, 35'pt Elmas.

Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6, Demiral 5, Scalvini 5.5; Hateboer 5 (41'st Soppy sv), Pasalic 5.5 (25'st Malinovskyi 6), Koopmeiners 6 (36'st De Roon sv), Maehle 6; Ederson 5.5; Lookman 7 (36'st Boga sv), Hojlund 5.5 (25'st Zapata 6). In panchina: Rossi, Sportiello, Okoli, Boga, Djimsiti, Zortea, Ruggeri. Allenatore: Gasperini 5.5

Napoli (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6, Kim 6.5, Juan Jesus 6.5, Olivera 6; Anguissa 6.5 (48'st Gaetano sv), Lobotka 6, Zielinski 7 (19'st Ndombelè 6); Lozano 6.5 (19'st Politano 6), Osimhen 7.5 (30'st Simeone 6), Elmas 7 (48'st Zerbin sv). In panchina: Marfella, Sirigu, Demme, Mario Rui, Zedadka, Ostigard, Zanoli, Raspadori,. Allenatore: Spalletti 6.5

Arbitro: Mariani di Aprilia 6

Undici vittorie in tredici gare giocare, con 32 gol fatti. Il Napoli si impone anche contro l’Atalanta, gli azzurri vincono 2-1 al Gewiss Stadium grazie alle reti di Osimhen ed Elmas, arrivate entrambe dopo il rigore trasformato da Lookman. Nulla da fare per l’Atalanta, secondo stop consecutivo in casa e -8 dal primo posto occupato proprio dai partenopei. Partita divertente doveva essere, partita divertente è stata. Ritmi elevati sin dal calcio d’inizio, il primo squillo è stato dell’Atalanta sull'asse Lookman-Hojlund, il danese ha però calciato di prima intenzione su Meret. Il Napoli ha provato a gestire il possesso, ma sono stati i padroni di casa a trovare la rete del vantaggio su calcio di rigore con Lookman dopo un fallo di mano di Osimhen rivisto al VAR. Gli ospiti però hanno trovato immediatamente il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, decisivo il colpo di testa dell’attaccante azzurro. Il gol ha frastornato la squadra di Gian Piero Gasperini che a dieci minuti dal termine ha incassato la seconda rete: bel pallone lavorato da Osimhen sulla destra e filtrante per Elmas, il numero 7 ha superato Musso grazie anche alla deviazione in scivolata di Hateboer.

Nella ripresa i padroni di casa hanno cercato di alzare il ritmo per trovare il pareggio: al 10' è arrivata una doppia occasione con Maehle stoppato dall’ottima parata di Meret e Lookman fermato dalla traversa. Le occasioni non sono mancate nemmeno per gli ospiti, Simeone - entrato al posto di Osimhen, migliore in campo - ha fallito dal limite il colpo del ko. Non è bastato il forcing finale da parte dei nerazzurri, alla fine il Napoli si è imposto 2-1 trovando l’undicesimo successo in campionato.

 

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