Lunedì 25 Novembre 2024

Milan solido a Londra, elimina il Tottenham e vola ai quarti! Il Bayern manda a casa Mbappè e Messi

 
 

Tottenham-Milan 0-0

Tottenham (3-4-2-1): Forster; Romero, Lenglet, Davies; Emerson Royal (25' st Richarlison), Skipp, Hojbjerg, Perisic (7' st Porro); Kulusevski (38'st Sanchez), Son; Kane. (41 Whiteman, 40 Austin, 16 Danjuma, 25 Tanganga, 27 Moura, 29 Sarr, 45 Devine). All.: Conte Milan (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias (11'st Saelamakers), Tonali, Krunic, Theo; Diaz (35'st Bennacer), Leao (44'st Rebic); Giroud (35'st Origi). (83 Mirante, 2 Calabria, 5 Ballo-Touré, 24 Kjaer, 25 Florenzi, 32 Pobega, 46 Gabbia, 90 De Ketelaere) All.: Pioli. Arbitro: Turpin (Fra). Angoli: 5-1 per il Tottenham. Recupero: 2' e 6'. Espulso: Romero per somma di ammonizioni Ammoniti: Langlet, Skipp e Thiaw per gioco falloso, Conte per proteste. Al Milan basta uno 0-0 a Londra per eliminare il Tottenham e qualificarsi ai quarti di finale di Champions League. Dopo l’1-0 di San Siro i rossoneri sono bravi a difendere con le unghie e con i denti il prezioso gol di vantaggio nella doppia sfida, limitando al meglio le rare sfuriate della squadra di Antonio Conte, costretta anche a chiudere in dieci uomini per il rosso rimediato da Romero. Fa grande festa quindi la formazione di Pioli, che si lascia subito alle spalle l’amara sconfitta in campionato contro la Fiorentina, proseguendo alla grande il proprio cammino europeo. Ritmi alti e tanto equilibrio in avvio, seppur di occasioni da gol non se contino molte. Al 19' il primo vero squillo è dei rossoneri, che con uno schema da punizione liberano alla conclusione Messias, impreciso con un diagonale destro da posizione invitante. I londinesi invece si fanno vedere pericolosamente solo al 35', quando Kane propone al centro un cross basso velenoso, deviato leggermente da Thiaw e respinto con il piede da un attento Maignan. Nella ripresa resiste il grande equilibrio ma il Tottenham, costretto a recuperare il gol di svantaggio dell’andata, prova ad alzare il baricentro lasciando però diversi spazi alle ripartente del Milan. Brahim Diaz non ne sfrutta un paio interessanti, mentre dall’altra parte ci prova Hojbjerg a spaventare Maignan senza trovare fortuna. Dal 77' la squadra di Conte è costretta a proseguire la sfida in inferiorità numerica, a causa del doppio giallo sventolato a Romero per un brutto intervento ai danni di Theo Hernandez. Nel finale, in pieno recupero, Maignan compie un grande intervento neutralizzando un colpo di testa di Kane, sul ribaltamento di fronte invece Origi colpisce un palo clamoroso al termine di un contropiede fulmineo guidato da Theo Hernandez. Al triplice fischio il risultato non cambia e il Milan si qualifica per il prossimo turno.

Bayern-Psg 2-0

Il Bayern Monaco batte nuovamente il Paris Saint Germain e si qualifica ai quarti di finale di Champions League. Dopo l’1-0 dell’andata al Parco dei Principi, i bavaresi si ripetono all’Allianz Arena imponendosi 2-0 grazie ai sigilli di Choupo-Moting e Gnabry, arrivati entrambi nella ripresa. Ennesima delusione europea quindi per i parigini, costretti ancora una volta a dire addio al più grande obiettivo della propria stagione. L’occasione più grande del primo tempo capita ai parigini al 38' sui piedi di Vitinha, che prova ad approfittare di una clamorosa dormita di Sommer calciando a porta praticamente spalancata, ma trovando un miracoloso salvataggio in spaccata di De Ligt sulla linea di porta. Ad inizio ripresa viene invece annullato un gol al Bayern realizzato da Choupo-Moting, che spizza di testa un cross di Coman battendo Donnarumma, ma la sua giocata viene resa vana da un fuorigioco di Muller nonostante il tedesco non tocchi il pallone. L’attaccante dei bavaresi si rifà però al 61', mettendo dentro il più facile dei gol su assist di Goretzka dopo una palla sanguinosa persa da Verratti. Nel finale il sigillo sul match e sulla qualificazione lo mette il neo entrato Gnabry, che conclude nel migliore dei modi una ripartenza fulminea.

leggi l'articolo completo