Udinese-Milan 3-1
Marcatori: 10' pt Pereyra, 49'pt Ibrahimovic (rig), 51'pt Beto; 25'st Ehizibue. UDINESE (3-5-2): Silvestri 7.5; Becao 7, Bijol 6, Perez 6.5; Ehizibue 7 (43'st Ebosele sv), Samardzic 6.5 (28'st Lovric sv), Walace 6.5, Pereyra 7 (36'st Arslan sv), Udogie 7 (43'st Zeegelaar sv); Success 7 (29'st Thauvin sv), Beto 7.5. In panchina: Padelli, Piana, Abankwah, Pafundi, Nestorovski. Allenatore: Sottil 7 MILAN (3-4-2-1): Maignan 5.5; Kalulu 5.5, Thiaw 5, Tomori 5 (31'st Calabria sv); Saelemaekers 5.5 (19'st Rebic 5.5), Tonali 5, Bennacer 5 (19'st Krunic 6), Ballo-Touré 5; Diaz 6 (31'st De Ketelaere sv), Leao 5.5; Ibrahimovic 6 (31'st Origi sv). In panchina: Tatarusanu, Mirante, Gabbia, Kjaer, Florenzi, Pobega, Bakayoko, Adli, Vranckx. Allenatore: Pioli 5. ARBITRO: Doveri di Roma 5.5. NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Espulso Sottil dalla panchina al 48'pt per proteste. Ammoniti: Perez, Kalulu, Walace, Ebosele, Tonali, Becao. Angoli 6-5 per il Milan. Recupero: 9'; 7'. Tre dormite difensive costano caro al Milan che affonda a Udine ed esce sconfitto per 3-1. Sono Pereyra, Beto ed Ehizibue i mattatori di una serata che vede anche Ibrahimovic tornare al gol, seppur inutilmente per i suoi. Lo svedese, tornato titolare nel Milan dopo 419 giorni nella partita in corso con l’Udinese alla Dacia Arena, è diventato il marcatore più anziano nella storia della serie A. L’attaccante svedese ha trasformato un rigore - al secondo tentativo dopo essersi visto parare il primo da Silvestri, ma l’esecuzione è stata fatta ripetere dall’arbitro - del momentaneo 1-1 nel recupero del primo tempo. Con i suoi 41 anni, 5 mesi e 15 giorni ha battuto il record che apparteneva dal 2007 ad un ex rossonero, Alessandro Costacurta, con 41 anni e 25 giorni.
Monza-Cremonese 1-1
Marcatori: 17' st Ciofani (C), 24' st Carlos Augusto (M) Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Izzo 6 (20' st Ranocchia 6), Pablo Marí 6.5, Caldirola 6; Ciurria 6, Machin 5 (20' st Antov 5.5), Pessina 6, Carlos Augusto 7; Sensi 6 (33' st Colpani 6), Caprari 5.5 (20' st Mota 5.5); Petagna 6 (33' st Gytkjaer sv). In panchina: Cragno, Sorrentino, Donati, Barberis, Valoti, Carboni, Birindelli, D’Alessandro, Vignato. Allenatore: Palladino 6.5 Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 7; Aiwu 6, Bianchetti 6.5, Vasquez 6; Sernicola 5.5 (1' st Castagnetti 6.5), Pickel 5 (39' st Ferrari sv), Galdames 5 (17' st Benassi 6), Meïté 6, Valeri 5.5; Tsadjout 5 (1' st Ciofani 6.5), Okereke 6 (20' st Dessers 5.5). In panchina: Saro, Sarr, Buonaiuto, Afena-Gyan, Acella, Quagliata, Lochosvili. Allenatore: Ballardini 6.5 Arbitro: Giua di Olbia 6.5 Note: Spettatori 12.797 (965 ospiti) per un incasso di 258.352,46 euro. Ammoniti Pessina, Sernicola, Izzo, Dessers, Pickel, Bianchetti, Castagnetti, Antov. Angoli 8-4. Recupero: 1', 5'. Il Monza avrebbe voluto mettere il punto esclamativo sul suo campionato, mentre la Cremonese accelerare il suo cammino verso la salvezza. Obiettivi non riusciti né da una parte e nemmeno dall’altra dopo una gara sempre aperta a qualsiasi risultato e chiusa sull'1-1. Si comincia con un colpo di testa di Petagna, palla che sfiora l’incrocio. Brianzoli all’attacco, Carnesecchi inizia a sporcarsi i guanti anticipando Carlos Augusto (10'). Biancorossi che insistono: Petagna per Izzo a tu per tu con Carnesecchi, il difensore spreca malamente. Al 20' Carnesecchi è strepitoso su colpo di testa di Carlos Augusto su cross di Ciurria. Il gol sembra nell’aria quando Carlos Augusto assiste Petagna, Vasquez salva tutto. La Cremonese risponde al 26' con un cross di Sernicola per Galdames, colpo di testa e palla che sfiora la traversa. Al 44' Ciurria tira, Carnesecchi respinge, Petagna sbaglia il tap-in mandando alto. Un colpo di testa di Izzo, finito fuori, chiude il primo tempo. Nella ripresa Ballardini si presenta con due novità ma il 3-5-2 di partenza resta. Okereke lancia Meitè che si accentra e tira, para Di Gregorio (7'). La Cremonese insiste. Castagnetti tira, Pablo Marì devia in angolo salvando Di Gregorio (10'), Okereke sbaglia il controllo su lancio di Vasquez (16') poi, 1' dopo, Castagnetti tocca per Ciofani che si presenta davanti a Di Gregorio e lo batte con un pallonetto: 1-0. Protagonisti i due giocatori subentrati ad inizio ripresa. Palladino opera tre cambi e Carlos Augusto buca Carnesecchi pareggiando al 24'. Il Monza capisce che può vincere. Mota tira (35'), Carnesecchi respinge, Bianchetti spazza su Colpani il cui destro finisce sul fondo. Tre minuti e Ciofani crossa per Dessers che non raggiunge il pallone per un soffio. Finale elettrico. Ferrari liscia, Carlos Augusto crossa, Colpani colpisce di testa, palla fuori. Il Monza ci prova fino al triplice fischio. Inutilmente.
Salernitana-Bologna 2-2
Marcatori: 7' pt Pirola, 12' pt Ferguson, 19' st Dia, 28' st Lykogiannis. SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa 5.5; Daniliuc 6, Gyomber 6 (41' st Fazio sv), Pirola 6.5; Mazzocchi 5.5 (23' st Sambia 5.5), Coulibaly 6, Bohinen 5.5 (11' st Vilhena 6), Bradaric 5.5; Kastanos 5 (11' st Piatek 6), Candreva 6 (41' st Botheim sv); Dia 6.5. In panchina: Sepe, Fiorillo, Bronn, Lovato, Troost-Ekong, Maggiore, Nicolussi Caviglia, Iervolino, Bonazzoli, Valencia. Allenatore: Sousa 6 BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 6, Soumaoro 6.5, Lucumi 5.5, Cambiaso 6 (20' pt Lykogiannis 6.5); Schouten 6, Moro 6.5; Aebischer 5.5 (21' st Orsolini 6), Ferguson 6.5, Kyriakopoulos 7 (36' st Soriano sv); Barrow 6 (21' st Arnautovic sv, 36' st Sansone sv). In panchina: Bardi, Ravaglia, Bonifazi, De Silvestri, Sosa, Pyyhtia, Medel, Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta 6.5 ARBITRO: Pairetto di Nichelino 6.5. NOTE: spettatori 18600. Ammoniti Orsolini. Angoli: 5-4. Recupero: 2', 3' Il Bologna frena la rincorsa salvezza della Salernitana. I rossoblù rispondono colpo su colpo alla voglia granata di conquistare i tre punti e viene fuori il 2-2 finale frutto delle reti di Pirola, Ferguson, Dia e Lykogiannis. Si parte con la Salernitana più convinta dei propri mezzi ed al 7' arriva il giusto premio alla sua vivacità. Angolo di Candreva per Pirola che salta più in alto di tutti e mette dentro: 1-0. Granata vicini al raddoppio quando Dia serve Mazzocchi che entra in area e tenta il pallonetto: Skorupski blocca. Gol sbagliato, gol subito. Cambiaso crossa da sinistra, Ferguson anticipa Pirola e, di testa, batte Ochoa. Pareggio emiliano. Un diagonale di Kastanos finisce di poco a lato (13') poi viene fuori il Bologna con Moro che a tu per tu con Ochoa rientra ma viene fermato da Gyomber in ripiegamento difensivo (22'). Un colpo di testa di Bradaric è debole poi Moro si accentra, Pirola si immola e devia in angolo al 39'. Un contatto in area di rigore tra Bradaric e Ferguson chiama il Var ma l’arbitro lascia correre. Nella ripresa prova a farsi vedere il Bologna con Kyriakopoulos, tiro deviato in angolo da Gyomber. La Salernitana cambia. Piatek cerca il gol, palla a lato (16') quindi Piatek appoggia a Dia che, a tu per tu con Skorupski calcia, Soumaoro recupera e devia in angolo. Sul corner Daniliuc raccoglie una respinta della difesa rossoblù, palla a Dia che calcia di prima intenzione alle spalle di Skorupski. La gioia dell’Arechi dura dieci minuti. Al 28' angolo dalla sinistra di Kyriakopoulos, colpo di testa di Lykogiannis che trova il 2-2. Nel finale la Salernitana ci prova fino al triplice fischio in particolar modo con Sambia (due volte) ma non cava il cosiddetto ragno dal buco e la gara finisce pari.