Sabato 23 Novembre 2024

Reggio scopre... Colombo: l'U21 batte l'Ucraina (3-1). Boati per Fabbian e Pierozzi

 
 
 
 

Italia-Ucraina 3-1

Marcatori: 19’ pt Lovato, 23' st Kashchuk, 26' st e 37' st Colombo Italia: Turati 6; Okoli 7, Lovato 7, Pirola 6,5; Bellanova 6 (30' st Pierozzi 6); Fagioli 7,5, Ricci 6,5, Bove 7 (30' st Fabbian 6), Udogie 6,5, Cancellieri 6 (25' st Oristanio 6), Colombo 8 (44' st Mulattieri sv). All.: Nicolato. Ucraina: Nescheret 5; Liakh 5,5, Tolovierov 5, Batagov 5, Vivcharenko 5; Mykhailenko 5,5 (24' st Ocheretko 5,5), Brazhko 5,5; Kashchuk 6,5 (24' st Khlan 5,5), Kryskiv 5,5, Vyunnyk 5,5 (32' st Nazarenko sv); Sikan 5 (32' st Kukharevych sv). All.: Rotan. Arbitro: Theouli di Cipro. Spettatori: 8.300 spettatori (4000 dalle scuole calcio di Sicilia e Calabria). Ebbene sì, Reggio scopre... Colombo. L'attaccante scuola Milan in forza al Lecce decide con una doppietta l'amichevole del Granillo Italia e Ucraina Under 21. Un match tenuto in equilibrio solo dalla prodezza di Kaschuk che aveva beffato Turati dopo la rete nel primo tempo del difensore Lovato. Dopo l'1-1 l'attaccante azzurrino ha mostrato tutto il suo repertorio e chiuso la gara. Cronaca. Dall’amaranto del Granillo all’azzurrino dell’Italia Under 21 passando per il rosso… del cuore. Serata cromatica oltre che piovosa a Reggio Calabria. Il popolo calabrese apre le porte alla Nazionale allenata da Nicolato oltre alla pace: la parola che campeggia sul tappeto steso in campo durante gli inni nazionali. Perché la partita contro gli ucraini è un’amichevole in tutti i sensi. Oltre che un auspicio che proietta verso tempi migliori. Cronaca. L’Italia passa in vantaggio sugli sviluppi di un corner che Lovato trasforma in gol con la complicità del portiere Neshcheret (19’). L’Italia è in controllo. Al 37’ Fagioli, acclamatissimo dal pubblico, calcia di poco a lato una punizione procurata con uno “slalom speciale” da Cancellieri. Un minuto dopo l’ispiratissimo centrocampista della Juventus prima chiama Nescheret agli straordinari. E poi cerca d’infilarlo direttamente su corner ma coglie il palo. Tre chance in pochissimi minuti, tanto per far capire al “Granillo” chi sarà la mente del centrocampo della Juve (e della Nazionale maggiore) da qui ai prossimi 15 anni. Nella ripresa Cancellieri inizia con un grande sprint e una bordata che costringe il portiere dell’Ucraina al miracolo (9’). Kashcuhk gela il pubblico con un gol di pregiata fattura. Ma il pari ospite non fa altro che pungolare gli azzurrini. E allora ci pensa Colombo con una doppietta (ribattuta vincente dopo una traversa di Fagioli e stacco di testa imparabile) a chiudere i conti. In mezzo alle due reti boato clamoroso del Granillo per gli ingressi in campo dei beniamini di casa Fabbian e Pierozzi. Per una sera, è qui la festa.

leggi l'articolo completo