Archiviata la 29. giornata di Serie A, arriva la settimana della Champions League. Domani, martedì 11 aprile alle 21, si disputerà Benfica-Inter ed appena 24 ore più tardi, a 'San Siro', ecco il derby Milan-Napoli. Sarà l’inglese Michael Oliver a dirigere Benfica-Inter. Il 38enne nato del Northumberland, al confine tra Inghilterra e Scozia, è noto in Italia per la contestata direzione di un Real Madrid-Juventus di Champions League del 2017-2018 quando al 93mo fischiò un rigore alle "merengues" per un fallo di Mehdi Benatia che stroncò i tentativo di rimonta dei bianconeri. In quell'occasione Gigi Buffon gli urlò che aveva «un bidone dell’immondizia al posto del cuore».
I pronostici di Panucci
In Champions League "sono convintissimo che passerà l’Inter, la gara di andata sarà decisiva. Ci aspetta un derby milanese in semifinale": questa la previsione che formula Christian Panucci in vista della doppia sfida tra i nerazzurri e il Benfica, il cui primo atto andrà in scena martedì 11 aprile allo Stadio da Luz di Lisbona. L’ex difensore ligure di Inter, Milan, Roma, e Genoa non sa darsi una spiegazione per le tante battute a vuoto dei nerazzurri in campionato. «In Serie A l’Inter è in crisi dall’inizio, non riesce mai ad avere le tensioni giuste, fa fatica ad accendere la luce, è un problema di gruppo. Dovrà essere l’allenatore a lavorare su questo, non si possono perdere tutte quelle partite». Per lui pesano sicuramente gli errori di Simone Inzaghi: «E' sempre il tecnico ad avere le principali colpe in questi casi, è normale che venga messo sotto accusa. In Champions ha la possibilità di mettere a tacere le critiche». Su Lukaku: «In Europa fa fatica», osserva Panucci, «ci vorrebbe l’attaccante che ricordiamo, con la forma fisica al 100%, ma che quest’anno non abbiamo mai visto. Per come gioca l’Inter però, per me resta più importante di Dzeko». Lautaro, a digiuno da sei partite, potrebbe sbloccarsi proprio nelle due sfide contro il Benfica? «Queste sono partite dei grandi giocatori, quindi sì, potrebbe, e la serata giusta sarebbe proprio quella di martedì». Sul centrocampo interista, l’ex ct dell’Albania ha le sue idee: «Calhanoglu ha fatto benissimo, sono però innamorato di Brozovic, perché ha una grande personalità, è il playmaker ideale per l’Inter». Come esterno destro «a Lisbona schiererei Darmian rispetto a D’Ambrosio, anche perché Inzaghi si fida molto di lui».