Lunedì 25 Novembre 2024

‘Lula’ piena al Castellani, l'Inter ritrova la vittoria. Milan, quel "Diavolo" di Leao

 
 
 
 
 
 

Empoli-Inter 0-3 Marcatori: 2' e 30'st Lukaku, 43'st Martinez. EMPOLI (4-3-1-2): Perisan 6.5; Ebuehi 5.5, Ismajli 5, Luperto 5.5 (26'st Tonelli 6), Parisi 6; Haas 5.5 (19'st Grassi 5.5), Marin 5.5, Bandinelli 6 (25'st Vignato 5.5); Baldanzi 6.5; Caputo 5.5 (35'st Destro sv.), Cambiaghi 6.5 (19'st Satriano 5.5) In panchina: Ujkani, Stubljar, Cacace, Henderson, Pjaca, Degli Innocenti, Stojanovic, Piccoli. Allenatore: Zanetti 5. INTER (3-5-2): Handanovic 6.5; D’Ambrosio 6, De Vrij 6, Acerbi 5.5; Bellanova 5.5 (24'st Dumfries 6), Gagliardini 5.5 (31'st Barella sv.), Brozovic 6.5, Calhanoglu 6 (40'st Asllani sv), Gosens 5.5 (31'st Dimarco sv); Lukaku 7.5, Correa 5.5 (24'st Martinez 6.5). In panchina: Cordaz, Onana, Dzeko, Darmian, Carboni, Zanotti, Bastoni. Allenatore: Inzaghi 6.5. ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6.5. NOTE: pomeriggio mite, terreno in buone condizioni. Spettatori: 11 mila circa. Ammoniti: Parisi, Barella. Angoli: 5-4 per l’Empoli. Recupero: 2'; 4'. EMPOLI - Dopo cinque turni di astinenza l’Inter torna a sorridere anche in campionato sulle ali di un ritrovato Romelu Lukaku, protagonista del successo esterno sul campo dell’Empoli. Al Castellani finisce 3-0 per i nerazzurri proprio grazie alla doppietta del belga, cui si aggiunge anche l’assist per Lautaro Martinez nel finale: la squadra di Simone Inzaghi sala a 54 punti in classifica scavalcando momentaneamente al quinto posto il Milan, mentre gli uomini di Zanetti, al 13 ko in campionato, restano fermi a quota 32 con sole sei lunghezze di vantaggio rispetto alla zona retrocessione. Migliore l’avvio dei nerazzurri che dopo pochi istanti creano il primo pericolo con Brozovic, che si avventa su una respinta corta dopo un corner di Calhanoglu, trovando il corpo di Baldanzi con una conclusione mancina. A ridosso del quarto d’ora i padroni di casa rispondono sfiorando il vantaggio: Cambiaghi controlla un bel lancio dalle retrovie, si presenta davanti ad Handanovic ma si lascia ipnotizzare, poi dopo una manciata di minuti ci prova anche Baldanzi, il cui sinistro è bloccato senza troppi problemi dal portiere ospite. Al 39' l’Inter torna a farsi vedere pericolosamente in avanti con Correa, che devia come può un cross di Bellanova mettendo sul fondo da buona posizione. Ad inizio ripresa la squadra di Inzaghi parte forte e al 48' sblocca il risultato con Lukaku, che scambia con Gagliardini ed indirizza un diagonale destro direttamente all’angolino dove Perisan non può arrivare. Al 68' i nerazzurri sfiorano il raddoppio colpendo una traversa con De Vrij, poi neanche una decina di minuti più tardi ci pensa ancora uno scatenato Lukaku a firmare il 2-0 che chiude anticipatamente i conti. Nel finale il belga offre anche al neo entrato Lautaro l’assist per il gol del definitivo 3-0. Milan-Lecce 2-0 Marcatore: 40’ pt e 30’ st Leao. Milan: Maignan 6; Kalulu 6, Thiaw 6 (14' st Kjaer 6), Tomori 7, Hernandez 6.5; Krunic 6, Tonali 6.5 (14' st Bennacer 6.5); Messias 6 (14' st Saelemaekers 6), Diaz 6.5 (33' st De Ketelaere sv), Leao 8 (34' st Origi sv); Rebic 5.5. Allenatore: Pioli 6.5. Lecce: Falcone 6; Gendrey 5 (34' st Romagnoli sv), Baschirotto 5.5, Umtiti 6, Gallo 5.5; Blin 5.5 (30' st Gonzalez sv), Hjulmand 6, Oudin 5.5; Banda 6 (34' st Maleh sv), Ceesay 6 (21' st Voelkerling 6), Di Francesco 5 (20' st Strefezza 6). Allenatore: Baroni 5.5. Arbitro: Chiffi di Padova 5.5. Note: ammonito Thiaw. Angoli: 4-2 per il Milan. Recupero: 4', 5'. Milano. A quasi due mesi di distanza dall’ultima volta, il Milan torna a vincere in campionato davanti al proprio pubblico, battendo il Lecce nella sfida valevole per la 31 giornata di Serie A. A San Siro finisce 2-0 grazie alla doppietta di Rafael Leao, che sale a quota 12 gol in campionato: i rossoneri di Pioli invece scavalcano nuovamente l’Inter agganciando momentaneamente la Roma a 56 punti (giallorossi impegnati oggi contro l’Atalanta), mentre i salentini di Baroni rimediano un’altra sconfitta restando ancorati a quota 28 e con sole due lunghezze di vantaggio rispetto alla zona retrocessione. Il primo episodio del match arriva a ridosso del quarto d’ora, quando l’arbitro fischia un rigore ai rossoneri per un presunto contatto in area tra Theo Hernandez e Baschirotto. Il Var però interviene richiamando il direttore di gara all’on field review e successivamente a togliere il penalty, visto il tocco del difensore prima sul pallone e poi sull'avversario. Al 19' così la prima vera palla gol del match la costruiscono i salentini con Banda, che da due passi colpisce un palo incredibile con un colpo di testa. Il Milan si salva, con il passare dei minuti però sembra perdere ritmo, ma a ridosso dell’intervallo la sblocca comunque con Leao, che di testa firma l’1-0 su cross di Tonali. Ad inizio ripresa la gara è più bloccata e priva di particolari emozioni, poi al 70' è il neo entrato Strefezza che prova a dare una scossa al Lecce, tentando un destro da fuori parato da Maignan. I rossoneri rispondono immediatamente con Leao, che prima fallisce il raddoppio tentando, poi un paio di minuti dopo si rifà con gli interessi indovinando un diagonale mancino che chiude anticipatamente il discorso. Monza-Fiorentina 3-2 MARCATORI: 8'pt Kouamè, 12'pt Saponara, 26'pt autogol Biraghi, 43'pt Dani Mota; 15'st Pessina (rigore) MONZA (3-5-2): Di Gregorio 6.5; Caldirola 5.5, Marì 6, Izzo 5.5 (42'st Marlon sv); Ciurria 6, Rovella 6, Colpani 5.5 (23'st Donati 6), Pessina 7 (23'st Machin 6), Carlos Augusto 6; Mota 7.5 (42'st Valoti sv), Caprari 7 (33'st Petagna 6). In panchina: Cragno, Sorrentino, Ranocchia, Birindelli, Sensi, Gytkjaer, Carboni, Antov, D’Alessandro, Vignato. Allenatore: Palladino 6.5. FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodò 6.5 (35'st Terzic sv), Milenkovic 6, Quarta 5, Biraghi 6; Amrabat 6 (26'st Duncan 6), Mandragora 6 (26'st Jovic 5.5) ; Kouamè 7.5, Barak 6.5 (15'st Castrovilli 5.5), Saponara 7 (15'st Sottil 5.5); Cabral 5.5. In panchina: Cerofolini, Bianco, Kayode, Vannucchi, Ikone, Ranieri, Igor, Gonzalez. Allenatore: Italiano 6. ARBITRO: Sacchi di Macerata 6.5 NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno di gioco in ottima condizione. Ammoniti: Carlos Augusto, Izzo, Rovella, Barak, Milenkovic, Ambrabat. Angoli: 5-3 per il Monza. Recupero: 1'; 6'. Udinese-Cremonese 3-0 MARCATORI: 2'pt Samardzic, 27'pt Perez, 36'pt Success. UDINESE (3-5-1-1): Silvestri 6; Becao 6 (39'st Masina sv), Bijol 6.5, Perez 7; Ehizibue 6 (39'st Festy sv), Samardzic 7.5 (20'st Arslan 6), Walace 6, Lovric 6, Udogie 6; Pereyra 6 (40'st Pafundi sv); Success 7 (42'pt Beto 6). In panchina: Padelli, Piana, Zeegelaar, Abankwah, Thauvin, Nestorovski. Allenatore: Sottil 7. CREMONESE (4-3-1-2): Carnesecchi 6; Sernicola 5 (1'st Aiwu 6), Bianchetti 5, Vasquez 5, Valeri 5; Meitè 5.5, Castagnetti 5 (1'st Okereke 6), Benassi 5; Buonaiuto 5 (30'st Basso Ricci 6); Tsadjout 5.5 (43'pt Afena-Gyan 6), Dessers 5 (15'st Quagliata 6). In panchina: Saro, Sarr, Pickel, Ghiglione, Acella, Ferrari, Galdames, Lochoshvili. Allenatore: Ballardini 5. ARBITRO: Fourneau di Roma 6. NOTE: pomeriggio sereno, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Sernicola, Samardzic, Afena-Gyan, Arslan, Valeri. Angoli: 8-3 per la Cremonese. Recupero: 4', 4'.  

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