Giovedì 26 Dicembre 2024

Inter regina di Coppe. La doppietta di Lautaro stende la Fiorentina

 
 
 
 
 
 
 

Fiorentina - Inter 1-2 Marcatori: 3'pt Gonzalez, 29'pt, 37'pt Lautaro Martinez Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodo 6 (37'st Terzic sv), Milenkovic 5, Quarta 5.5 (25'st Ranieri 6), Biraghi 6; Amrabat 6 (25'st Jovic 5.5), Bonaventura 6.5; Gonzalez 7, Castrovilli 5.5 (15'st Mandragora 6), Ikone 6.5 (15'st Sottil 5.5), Cabral 5. In panchina: Cerofolini, Vannucchi, Saponara, Venuti, Duncan, Bianco, Barak, Brekalo, Igor, Kouame. Allenatore: Italiano 5.5 Inter (3-5-2): Handanovic 6.5; Darmian 6, Acerbi 6.5, Bastoni 5.5 (13'st De Vrij 6.5); Dumfries 6, Barella 7, Brozovic 6.5, Calhanoglu 6.5 (38'st Gagliardini sv), Dimarco 5.5 (23'st Gosens 6); Dzeko 5.5 (13'st Lukaku 6.5), Lautaro Martinez 7.5 (38'st Correa sv). In panchina: Cordaz, Onana, Bellanova, Asllani, Mkhitaryan, D’Ambrosio, Skriniar, Akinsanmiro, Stankovic. Allenatore: Inzaghi 7 Arbitro: Irrati di Pistoia 5.5 Note: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Bastoni, Quarta, Nico Gonzalez. Angoli: 8-4. Recupero: 1, 5'. L’Inter batte in rimonta una bella Fiorentina e alza al cielo la nona Coppa Italia della propria storia, la seconda consecutiva dopo quella conquistata contro la Juventus lo scorso anno. Allo Stadio Olimpico finisce 2-1 per i nerazzurri, passati in svantaggio dopo pochi secondi con il gol di Nico Gonzalez, ma capaci di ribaltare già tutto nel primo tempo grazie alla doppietta di Lautaro Martinez. Simone Inzaghi quindi, in attesa del ben più prestigioso ultimo atto di Champions League, si conferma specialista di finali centrando la sua terza Coppa Italia in carriera dopo quella con la Lazio nel 2019 e proprio quella con l’Inter nel 2022. Non riesce invece l’impresa agli uomini di Italiano, autori comunque di una bella prestazione che fa ben sperare per la finale di Conference League, in programma il 7 giugno contro il West Ham. Passano appena due minuti e mezzo dal fischio d’inizio e la formazione viola la sblocca immediatamente con la zampata di Nico Gonzalez, lasciato colpevolmente solo su un cross basso di Ikone da sinistra: l’argentino non perdona e firma subito l’1-0. Dzeko prova a rispondere pochi istanti più tardi ma viene deviato in corner, mentre dall’altra parte i toscani continuano a rendersi pericolosi e al 18' creano un’altra grande chance ancora con Nico Gonzalez: stavolta il numero 22 viene servito da Bonaventura e murato da Acerbi al momento della conclusione. Nonostante qualche difficoltà iniziale l’Inter prova a scuotersi e al 24' sciupa una clamorosa opportunità per il pareggio con Dzeko, trovandolo poi a ridosso della mezz'ora con Lautaro, che riceve in verticale da Brozovic e con un diagonale destro fulmina il portiere per l’1-1. Il 'Torò è l’uomo in più dei nerazzurri e al 37' la ribalta con una girata al volo su cross di Barella, facendo esplodere tutto il popolo interista e ammutolendo quello fiorentino. Nella ripresa la squadra di Italiano prova a farsi rivedere in avanti ma senza impensierire più di tanto Handanovic, quella di Inzaghi invece cerca il gol della sicurezza con il neo entrato Lukaku, che spara di mancino dalla distanza trovando la respinta centrale di Terracciano. Il match s'infiamma, le due squadre si allungano, la Fiorentina non molla un centimetro e al 79' va ad un passo dal pareggio con Jovic, che arriva dalle parti di Handanovic vedendosi sbarrare la porta proprio da un provvidenziale intervento del portiere sloveno. Il serbo ci riprova di testa una manciata di minuti più tardi, ma stavolta è impreciso e spreca un’altra ghiotta chance, poi all’87' è il turno di Nico Gonzalez che non trova nessun compagno a centro area, con Darmian che allontana provvidenzialmente nei pressi della linea di porta. L’Inter soffre, se la vede brutta, ma al triplice fischio può festeggiare un’altra Coppa Italia da aggiungere in bacheca.

L'albo d'oro

In vetta all’albo d’oro della Coppa Italia c'è sempre la Juventus con 14 trofei vinti, ma l’Inter - che nella finale di questa sera ha battuto 2-1 la Fiorentina - sale a nove e raggiunge la Roma. Sette le coppe della Lazio, sei per Napoli e Fiorentina, mentre a cinque con il Milan c'è il Torino. A quattro la Sampdoria, a tre il Parma. Questo l’albo d’oro della Coppa Italia: 1922 Vado 1935-1936 Torino 1936-1937 Genoa 1937-1938 Juventus 1938-1939 Ambrosiana Inter 1939-1940 Fiorentina 1940-1941 Venezia 1941-1942 Juventus 1942-1943 Torino 1958 Lazio 1958-1959 Juventus 1959-1960 Juventus 1960-1961 Fiorentina 1961-1962 Napoli 1962-1963 Atalanta 1963-1964 Roma 1964-1965 Juventus 1965-1966 Fiorentina 1966-1967 Milan 1967-1968 Torino 1968-1969 Roma 1969-1970 Bologna 1970-1971 Torino 1971-1972 Milan 1972-1973 Milan 1973-1974 Bologna 1974-1975 Fiorentina 1975-1976 Napoli 1976-1977 Milan 1977-1978 Inter 1978-1979 Juventus 1979-1980 Roma 1980-1981 Roma 1981-1982 Inter 1982-1983 Juventus 1983-1984 Roma 1984-1985 Sampdoria 1985-1986 Roma 1986-1987 Napoli 1987-1988 Sampdoria 1988-1989 Sampdoria 1989-1990 Juventus 1990-1991 Roma 1991-1992 Parma 1992-1993 Torino 1993-1994 Sampdoria 1994-1995 Juventus 1995-1996 Fiorentina 1996-1997 Vicenza 1997-1998 Lazio 1998-1999 Parma 1999-2000 Lazio 2000-2001 Fiorentina 2001-2002 Parma 2002-2003 Milan 2003-2004 Lazio 2004-2005 Inter 2005-2006 Inter 2006-2007 Roma 2007-2008 Roma 2008-2009 Lazio 2009-2010 Inter 2010-2011 Inter 2011-2012 Napoli 2012-2013 Lazio 2013-2014 Napoli 2014-2015 Juventus 2015-2016 Juventus 2016-2017 Juventus 2017-2018 Juventus 2018-2019 Lazio 2019-2020 Napoli 2020-2021 Juventus 2021-2022 Inter 2022-2023 Inter

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