Spezia-Torino 0-4
RETI: 24' pt aut. Wisniewski, 27' st Ricci, 31' st Ilic, 51' st Karamoh.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski 6; Wisniewski 5, Ampadu 6 (20' st Verde 6), Nikolaou 5; Amian 5.5, Ekdal 5.5 (1' st Agudelo 6.5), Esposito 6, Bourabia 5.5 (1' st Zurkowski 5.5), Reca 5.5; Gyasi 6 (35' st Bastoni sv), Nzola 6.5. In panchina: Zoet, Marchetti, Caldara, Sala, Ferrer, Kovalenko, Maldini, Krollis, Shomurodov, Cipot. Allenatore: Semplici 5.5.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 6; Schuurs 6.5 (23' st Djidji 6), Buongiorno 6.5, Rodriguez 6; Singo 6.5 (42' st Ola Aina sv), Ricci 7, Ilic 7 (42' st Linetty sv), Vojvoda 6.5; Miranchuk 6.5 (42' Karamoh 7), Vlasic 7, Sanabria 6. In panchina: Gemello, Fiorenza, Gravilon, Zima, Gineitis, Bayeye, Vieira, Adopo, Seck, Pellegri. Allenatore: Juric 6.5.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6.
NOTE: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Ekdal, Ilic, Singo, Nzola. Angoli: 5-2. Recupero: 4'; 6'.
Quinto risultato utile consecutivo per il Torino, che passa sul campo dello Spezia inguaiando la formazione ligure. Al Picco finisce 4-0 per i granata, grazie all’autogol di Wisniewski su tiro di Singo nel corso del primo tempo e ai sigilli di Ricci, Ilic e Karamoh nella ripresa. La squadra di Juric è ottavo in classifica con 53 punti mentre quella di Semplici resta ferma a quota 31 rischiando di scivolare in zona retrocessione qualora il Verona domani vinca con l’Empoli.
La prima grande occasione del match la creano gli ospiti a ridosso del quarto d’ora di gioco, quando Miranchuk calcia di mancino dal limite colpendo una clamorosa traversa dopo una leggera deviazione di un difensore. I padroni di casa provano a rispondere al 22' con un’interessante punizione dal limite calciata alta da Esposito, ma dall’altra parte, pochi istanti più tardi, arriva il vantaggio granata su situazione di corner: Singo colpisce da pochi passi, Wisniewski devia e Dragowski non riesce ad evitare il gol avversario. Una decina di minuti più tardi viene assegnato un rigore del possibile pareggio allo Spezia, a causa di un fallo di Buongiorno su Nzola, ma il Var interviene e punisce un tocco di mano di Gyasi ad inizio azione che rende tutto vano. Nella ripresa i bianconeri provano a colpire con Nikolaou, respinto bene da Milinkovic, poi al 72' il Toro trova il gol del raddoppio che chiude anticipatamente i conti con Ricci, servito molto bene da Vlasic. Passano pochi istanti e partecipa alla festa granata anche Ilic che, ancora su assist di Vlasic, realizza la rete del 3-0. Nel finale Nzola prova a ridare qualche speranza ai suoi, ma la sua rete viene annullata per un fuorigioco ad inizio azione di Esposito, mentre in pieno recupero arriva anche il definitivo poker del Toro firmato da Karamoh.
Salernitana-Udinese 3-2
RETI: 25'pt Zeegelaar, 30'pt Nestorovski, 43'pt Kastanos; 12'st Candreva, 51'st Ekong.
SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo 6; Lovato 6, Ekong 7.5, Pirola 5.5; Mazzocchi 6.5 (40'st Iervolino 6), Coulibaly 6 (32'st Bohinen sv), Kastanos 7, Vilhena 6 (32'st Nicolussi Caviglia sv); Candreva 7.5, Botheim 5 (1'st Bradaric 6, 19'st Sambia 6.5); Piatek 6. In panchina: Ochoa, Sepe, Bronn, Bonazzoli, Crnigoj, Maggiore. Allenatore: Paulo Sousa 7.
UDINESE (3-5-2): Silvestri 6.5; Perez 6, Bijol 6.5, Masina 5.5 (40'st Buta sv); Pereyra 6.5, Samardzic 6, Walace 5.5, Lovric 6.5, Zeegelaar 6; Thauvin 6.5 (31'st Arslan 5); Nestorovski 7 (19'st Beto 6). In panchina: Padelli, Piana, Abankwah, Semedo, Guessand, Cocetta, Centis, Russo, Bassi. Allenatore: Sottil 6.
ARBITRO: Baroni di Firenze 6.
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Al 42'st espulso Zeegelaar per doppia ammonizione. Ammoniti: Vilhena, Kastanos, Bijol, Ekong. Angoli 2-1 per la Salernitana. Recupero 4'; 6'
Clamorosa rimonta della Salernitana, che ribalta l’Udinese all’ultimo secondo nel giorno della festa salvezza davanti al proprio pubblico. All’Arechi finisce 3-2 grazie alla rete dell’ex Troost-Ekong, dopo che Kastanos e Candreva erano riusciti a rimontare il doppio vantaggio di Zeegelaar (espulso poi nel finale) e Nestorovski.
La squadra di Sousa sale così a 42 punti in classifica, mentre quella di Sottil resta ferma a 46. Nelle fasi iniziali del match sono i padroni di casa che tentano di prendere in mano le redini del gioco, facendosi vedere pericolosamente al 10' con Botheim: l’attaccante prova ad approfittare di un retropassaggio sbagliato da Pereyra, ma non riesce ad impattare la sfera graziando Silvestri. Con il passare dei minuti vengono fuori dal guscio anche i friulani e al 25' passano avanti: Lovric con un tocco morbido inventa per Zeegelaar, che di prima intenzione e da posizione invitante batte il portiere per l’1-0 ospite.
La Salernitana accusa il colpo e alla mezz'ora è costretta ad incassare anche il raddoppio, al termine di una bellissima azione corale disegnata dai bianconeri: Thauvin pesca in verticale Pereyra, che a sua volta serve tutto solo da due passi Nestorovski che deve spingere solo dentro. A ridosso dell’intervallo i campani tornano in partita con un gol meraviglioso di Kastanos, che riceve da Candreva e dopo un controllo disegna un gran mancino a giro finito sotto l’incrocio. Ad inizio ripresa è proprio lo stesso Candreva a rimettere tutto in equilibrio, segnando il 2-2 direttamente su calcio di punizione dopo un tocco all’indietro di Mazzocchi. Tutto da rifare per l’Udinese che, dopo essersi riassestata, torna a farsi vedere in avanti e al 79' fallisce con Arslan la chance per il nuovo vantaggio: il centrocampista fallisce clamorosamente da pochi passi su assist di Beto, al termine di una bella azione corale. Nel finale i friulani sono costretti a chiudere in inferiorità numerica per il doppio giallo rimediato da Zeegelaar, i campani ne approfittano proprio all’ultimo secondo trovando il gol da 3 punti con l’ex Troost-Ekong, che si avventa sul cross di Sambia e fa esplodere di gioia il pubblico salernitano. (AGI)
Sp2/Tpa
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