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Roma, è lo Special day: a Budapest (con Dybala) contro il Siviglia si gioca l'EL. Probabili formazioni

Qui si fa la storia. Ne è consapevole Josè Mourinho, capace di conquistare due finali in due stagioni e adesso desideroso di riuscire dove mai nessun allenatore, sulla sponda giallorossa del Tevere, è riuscito. "Abbiamo fatto 14 partite per arrivare qui, senza dubbio lo meritiamo. Vogliamo giocare questa finale, abbiamo lavorato per cercare di essere in condizione di lottare per questo titolo", le parole del portoghese nella conferenza che anticipa la finale di Europa League. Di fronte stasera ci sarà il Siviglia, ma lo Special One non teme il confronto. "Loro hanno una storia e un’esperienza che noi non abbiamo, per loro giocare una finale è quasi una cosa normale, per noi no. Hanno 25 o 26 giocatori di altissimo livello, qualità e hanno tante opzioni. Ma loro non conoscono i miei ragazzi", le sue parole per caricare l’ambiente prima di spazzare via, con un colpo solo, le voci sul futuro, almeno fino al triplice fischio dell’arbitro.
"Si tratta di una cosa tra me e la mia squadra, loro sanno cosa penso. C'è una differenza grande rispetto alla mia situazione con l’Inter perché con il Real Madrid era tutto fatto, adesso ho zero contatti con altri club", sottolinea, come a ribadire che adesso conta solo la Roma. Parole che hanno caricato anche Lorenzo Pellegrini: "Ci siamo parlati in tutta onestà, è giusto che queste cose rimangano tra noi e quando sarà il momento sarà lui a parlare del suo futuro. Il colloquio ci ha lasciato carichi per domani". Proprio quello che voleva Mourinho, una squadra carica a partire dal capitano che, superato il problema alla caviglia, sarà del match. "L'anno scorso abbiamo dato il 100% nella Conference e vincerla è stato incredibile, quest’anno abbiamo fatto lo stesso con l’Europa League e il nostro desiderio è vincere. Noi siamo fatti così anche grazie al mister che ci spinge a dare sempre il massimo", prosegue Pellegrini.

Dybala e Spinazzola iniziano in panchina

La finale che vedrà tra i suoi protagonisti sia Spinazzola sia Dybala, allenatisi regolarmente prima della partenza per Budapest, e poi sorridenti alla passeggiata sul campo della Puskas Arena, Per l’argentino campione del mondo più probabile un impiego a partita in corso: «Dybala ci sarà - afferma Mourinho - trenta minuti li può fare».

Le probabili formazioni

Siviglia (4-2-3-1): Bounou; Jesus Navas, Gudelj, Badé, Telles; Rakitic, Fernando; Bryan Gil, Torres, Ocampos; En-Nesyri. (1 Dmitrovic, 43 Bueno, 38 Hormigo, 31 Lopez, 12 Mir, , 24 Gomez, 17 Lamela, 7 Suso, 4 Rekik, 2 Montiel). All. Mendilibar.
Roma (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Zalewski, Cristante, Matic, Wijnaldum, El Shaarawy; Pellegrini; Abraham. (99 Svilar, 63 Boer, 3 Ibanez, 19 Celik, 37 Spinazzola, 68 Tahirovic, 52 Bove, 62 Volpato, 21 Dybala, 58 Missori, 20 Camar, 10 Dybala, 11 Belotti). Arbitro: Anthony Taylor (Ing)

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