Giovedì 26 Dicembre 2024

Il Napoli fa paura, toccata quota 90: battuta la Samp nel giorno della premiazione

Napoli-Sampdoria 2-0

Marcatori: 19'st Osimhen (rig), 40'st Simeone. NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Ostigard 6.5, Mario Rui 6.5 (32'st Bereszynski 6); Anguissa 6.5 (35'st Demme sv), Lobotka 6, Zielinski 6 (23'st Gaetano 6); Elmas 6 (23'st Raspadori 6), Osimhen 7 (32'st Simeone 7.5), Kvaratskhelia 6. In panchina: Juan Jesus, Zedadka, Ndombélé, Zerbin, Marfella, Gollini. Allenatore: Spalletti 7. SAMPDORIA (3-4-1-2): Turk 6; Amione 6.5, Gunter 6 (1'st Malagrida 6), Murru 5.5; Zanoli 6, Paoletti 6 (44'st Ilkhan sv), Rincon 6 (44'st Segovia sv), Augello 6; Leris 6; Gabbiadini 6 (44'st Ntanda sv), Quagliarella 6 (43'st Ivanovic sv). In panchina: Lotjonen, Yepes, De Luca, Tantalocchi, Ravaglia. Allenatore: Stankovic 6. ARBITRO: Feliciani di Teramo 6. NOTE: pomeriggio sereno, terreno in ottime condizioni. Ammonito: Murru. Angoli: 11-0 per il Napoli. Recupero: 0', 2'. Festa grande per il Napoli campione d’Italia di Spalletti che, davanti al pubblico delle grandi occasioni, allo stadio 'Maradona' batte la retrocessa Sampdoria nell’ultima giornata di campionato: 2-0 il finale. Ventottesima vittoria in campionato per gli azzurri che salutano nel migliore dei modi il dimissionario Spalletti, principale artefice del terzo scudetto nella storia degli azzurri. Gara a senso unico con il forcing iniziale del Napoli che, dopo tre minuti, si rende pericoloso con Zielinski. Il polacco però manda il pallone alto sopra la traversa da ottima posizione graziando Turk. Al 10' la risposta doriana con Zanoli che in scivolata calcia in porta, ma Meret neutralizza con una risposta in due tempi. I padroni di casa dominano e, tra il 21' e il 23', prima Kvaratskhelia e poi Osimhen sfiorano il gol del possibile vantaggio. Scampato il pericolo, tre minuti dopo la Sampdoria risponde ai partenopei con Quagliarella che di testa, incredibilmente, colpisce male e manda il pallone alto a pochi passi dalla linea di porta nell’ultima occasione da rete del primo tempo. Nella ripresa il Napoli preme il piede sull'acceleratore e, al 62', Murru investe Osimhen in area blucerchiata. Dopo un breve consulto con il var, l’arbitro Feliciani assegna il calcio di rigore al Napoli, e dagli undici metri Osimhen segna il gol del vantaggio (26esimo centro in campionato e 31esimo della stagione per il nazionale nigeriano). Il Napoli non allenta la sua pressione e, al 70', il neo entrato Gaetano prova a lasciare la sua firma sul match con una conclusione potente indirizzata all’incrocio dei pali, ma Turk si supera in tuffo e respinge il pallone in angolo. L’undici di Spalletti cerca l’affondo del definitivo ko e, al 40', Simeone, subentrato qualche minuto prima per Osimhen, dal limite calcia potente sotto l’incrocio per il gol del 2-0. La gara è chiusa ma all’87' il pubblico del 'Maradonà si alza è tutto saluta con una standing ovation Fabio Quagliarella che, sostituito da Ivanovic, abbandona il campo in quella che è stata la sua ultima gara nel campionato di serie A con la maglia della Samp. (ITALPRESS). Dopo un breve consulto con il var, l’arbitro Feliciani assegna il calcio di rigore al Napoli, e dagli undici metri Osimhen segna il gol del vantaggio (26esimo centro in campionato e 31esimo della stagione per il nazionale nigeriano). Il Napoli non allenta la sua pressione e, al 70', il neo entrato Gaetano prova a lasciare la sua firma sul match con una conclusione potente indirizzata all’incrocio dei pali, ma Turk si supera in tuffo e respinge il pallone in angolo. L’undici di Spalletti cerca l’affondo del definitivo ko e, al 40', Simeone, subentrato qualche minuto prima per Osimhen, dal limite calcia potente sotto l’incrocio per il gol del 2-0. La gara è chiusa ma all’87' il pubblico del 'Maradonà si alza è tutto saluta con una standing ovation Fabio Quagliarella che, sostituito da Ivanovic, abbandona il campo in quella che è stata la sua ultima gara nel campionato di serie A con la maglia della Samp.

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