Paola Egonu porterà la bandiera olimpica alla cerimonia di apertura. La pallavolista azzurra è una degli atleti scelti per tenere il vessillo con i cinque cerchi venerdì' prossimo, nell’evento che dà il via alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Lo ha comunicato all’azzurra Giovanni Malagò, presidente del Coni, stamattina al suo arrivo in Giappone e alla notizia Egonu è scoppiata in lacrime dall’emozione.
La gioia dell'atleta azzurra
Sono molto onorata per l’incarico che mi è stato dato a far parte del Cio per portare la bandiera olimpica - le sue parole -. Mi ha fatto emozionare appena il presidente Malagò me l’ha detto, perché mi ritrovo a rappresentare gli atleti di tutto il mondo ed è una grossa responsabilità: attraverso me esprimerò e sfilerò per ogni atleta di questo pianeta.
Chi è Paola Egonu, portabandiera scelta per Tokyo 2020
La pallavolista Paola Egonu è nata il 18 dicembre del 1998 a Cittadella (provincia di Padova). Ha 22 anni. Una gigante di 1 metro e 93, con sangue africano che le scorre nelle vene (i genitori sono nigeriani emigrati in Italia). Molto attiva sul profilo Instagram che sta curando con dovizia di particolare proprio alle porte del grande evento olimpico. Una studentessa modello a scuola, che non ha sempre avuto la passione per la pallavolo ma, sin da quando si è cimentata nella disciplina ha mostrato di essere un'atleta top.
L'approdo nel massimo campionato, i trofei e i titoli da Mvp
Sin dall'età di quindici anni ha iniziato a giocare a buon livelli, dopo apparizioni nella squadra di Cittadella. Nel 2013-2014 ha esordito in B1 con il Club Italia che la tiene con sé per un quadriennio e scala la vetta del professionismo arrivando fino in serie A1. Poi, nel 2017-2018 passa all'Agil Novara, vincendo il suo primo trofeo (Supercoppa italiana) accompagnato poi da due Coppe Italia e, soprattutto dalla Champions League (2018-2019) e dal doppio titolo di Mvp. I successi non si sono interrotti neanche quando è passata all'Imoco di Conegliano (due Supercoppe, Campionato mondiale per club, titoli di Mvp in serie, doppia Coppa Italia, scudetto e Champions League).
Paola supera... Paola: il record ritoccato
Se nella terza giornata del campionato di A1 2016-2017, nella partita tra il Club Italia e il San Casciano fa segnare un record di punti (46), nella stagione 2020-2021 supera... se stessa collezionandone 47. Un traguardo tagliato non in una gara qualunque, ma nella finale Scudetto contro Novara.
Carriera azzurra
Ha iniziato la sua avventura con la Nazionale italiana sei anni fa, indossando la canotta dell'Under 18 (medaglia d'oro in occasione dei Mondiali del 2015 e premio di migliore giocatrice della kermesse), per poi passare ad Under 19 e Under 20. Il salto definitivo l'ha compiuto, sempre nel 2015, ma con la Nazionale maggiore italiana è "esplosa" nel 2017 (argento al World Gran Prix). Nel 2018 ha centrato l'argento Mondiale (migliore opposto della competizione) e nel 2019 il bronzo agli Europei. Le manca un oro. Che possa conquistarlo già a Tokyo?
Carriera da... doppiatrice
Lo scorso anno ha scoperto un'altra passione: quella per il doppiaggio, prestando... la voce al personaggio Sognaluna del film d’animazione targato Disney, Soul.
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