BRUXELLES - "Quanto accaduto in Siria dimostra che i dittatori non sono invincibili. Quando arriva il momento i cambiamenti ci sono e questo è di ispirazione anche per noi". A sottolinearlo, in un'intervista all'ANSA, è la leader dell'opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya, a Bruxelles per una serie di incontri all'Eurocamera e con i vertici istituzionali comunitari. "Ovviamente noi vogliamo che i cambiamenti in Bielorussia avvengano in modo pacifico, perché sono più coerenti ma, allo stesso tempo, è un segnale per tutti i dittatori: quando la paura svanisce, falliscono". "Sappiamo che Putin e Assad erano grandi amici" ma quanto è accaduto a Damasco ha mostrato che "non c'è certezza che il tuo grande alleato venga a salvarti. La Russia ha investito molto nel regime siriano ma non è riuscita a gestire la popolazione. E tutto ciò dimostra che noi dobbiamo essere preparati ai cambiamenti perché avverranno in Russia quando nessuno se lo aspetta, come abbiamo visto con il muro di Berlino o con il regime di Assad. Anche Lukaschenko cadrà e le forze democratiche devono essere preparate a questo", ha aggiunto Tsikhanouskaya.