NYON (SVIZZERA), 11 GEN - L'Uefa ha squalificato
il Partizan Belgrado per le prossime tre edizioni della
Champions League e dell'Europa League. Secondo la Federazione
continentale, infatti, da settembre il club serbo avrebbe
accumulato una somma pari a quasi 2,5 milioni di euro di
versamenti non effettuati, essenzialmente in contributi
previdenziali e fiscali. La pesantezza della squalifica rispetto
al tipo d'infrazione è spiegata dall'Uefa con la recidività del
Partizan, che vi è incappato per la terza volta in cinque anni.
In particolare, ha precisato la Federazione europea, sono state
riscontrate in quest'ultimo caso forti analogie con il
precedente, rilevato nel 2013, quando la società fu punita con
un anno di bando dalle competizioni.
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