Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sacchi, la sconfitta non è improvvisa

ROMA, 14 NOV - "Questa sconfitta non è arrivata
improvvisamente, perché noi arriviamo da due Mondiali
disastrosi". Arrigo Sacchi non è sorpreso più di tanto dalla
mancata qualificazione dell'Italia dal Mondiale. "La formazione
giusta è figlia di tante valutazioni e diciamo che se mancano
tutte queste componenti rischi di essere anche sfortunato -
spiega l'ex ct a Premium - L'Italia ha un problema culturale:
consideriamo individuale quello che invece è uno sport di
squadra". Ventura? "I fischi sono figli del risultato, perché
si giudica sempre quello, e non del lavoro: non si può mettere
in discussione una lunga carriera che è stata di un buon
livello. In queste situazioni si cerca sempre il capro
espiatorio: ci mettiamo a posto la coscienza allontanando il
singolo. Ma non è mai il singolo a determinare i risultati.
Ancelotti? È un grande, ma vogliamo aiutarlo? Allora dobbiamo
fare molte cose diversamente da come le abbiamo fatte fino ad
adesso".

Caricamento commenti

Commenta la notizia