MILANO, 3 LUG - Impedire alle aziende di scommesse
"di investire in promozione nel nostro Paese porterebbe
svantaggi concorrenziali ai club italiani, dirottando all'estero
i budget pubblicitari destinati alle nostre squadre". Lo afferma
la Lega Serie A esprimendo "estrema preoccupazione" per
l'impatto sul calcio del Decreto Legge Dignità. La Lega Serie A,
in una nota, sottolinea "che lo Stato italiano perderebbe, nei
prossimi tre anni, sino a 700 milioni di gettito proprio come
conseguenza del divieto per questa tipologia di advertising".
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